La sfida di Europa League tra Ajax e Roma termina 1-2 a favore della squadra di Paulo Fonseca. Durante l’andata dei quarti di finale la squadra olandese passa in vantaggio a pochi minuti dalla fine del primo tempo con il centrocampista Klaassen. Il primo tempo si conclude così con il vantaggio dei padroni di casa, che però sprecano il raddoppio grazie a Pau Lopez che para un calcio di rigore.
Nella ripresa tutto cambia: la Roma riesce a ribaltare il risultato prima con il capitano Pellegrini, poi nei minuti finali con Ibañez. Grazie a questa vittoria in trasferta la strada verso la finale per i giallorossi è tutta in discesa.
Fonseca su Ajax-Roma: «Abbiamo vinto nonostante le difficoltà»
Dopo la vittoria giallorossa il tecnico della Roma Paulo Fonseca rilascia le consuete dichiarazioni. Il primo commento riguarda la vittoria in trasferta: «Per noi è stata una vittoria importante, abbiamo avuto tanti problemi con i calciatori a livello fisico. L’Ajax è una grandissima squadra come abbiamo visto oggi, i ragazzi però hanno fatto una grande partita. La qualificazione non è chiusa, ma è una bella vittoria».
I complimenti ai suoi ragazzi non mancano: «La squadra ha capito che questo è un momento importante per noi, i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo avuto dei problemi in difesa, però la squadra è stata sempre consapevole del fatto che avrebbe potuto segnare. La squadra, anche nei momenti difficili, era in fiducia e abbiamo vinto una gara importante». In seguito un commento su Lorenzo Pellegrini: «Quello che mi dispiace è che tante volte ci creiamo da soli i problemi. Abbiamo sempre controllato gli attacchi dell’Ajax, sono i più forti in Europa in attacco. Non abbiamo mai abbassato la testa. Pellegrini ha fatto una bellissima partita, come tutti oggi».
Il tecnico giallorosso: «Dispiace sentire bugie sul mio conto»
Dopo le dichiarazioni sulla gara l’allenatore portoghese commenta anche ciò che si dice sulla sua persona. «Devo fare il mio lavoro, non posso controllare le critiche. Le sento le critiche, che non faccio bene questo o quello e posso accettarlo ma mi spiace leggere bugie. È stato riportato che i giocatori mi hanno affrontato, che abbiamo avuto una riunione prima dell’allenamento. Non è serio, ma non posso controllarlo. Quel che posso controllare è il lavoro dei miei ragazzi».