Conclusa l’83esima edizione di Coppa ungherese, è tempo di analizzare l‘Albo d’oro Magyar Kupa che vede una capolista indiscussa, ovvero il Ferencváros con ben 24 trofei conquistati, anche se l’ultima edizione è stata vinta dal Zalaegerszegi contro il Budafoki. Un successo che ha permesso alla piccola compagine di vincere per la prima volta questa coppa, chiudendo sullo 0-2. Un successo che permette di scrivere un’altra pagina di storia. Magari potrebbe essere l’inizio di qualcosa di grande.
Albo d’oro Magyar Kupa: poche sorprese
L’Albo d’oro della Magyar Kupa mette in evidenza la forza – e la storia – delle diverse compagini ungheresi, seppur negli ultimi anni si siano affermate diverse squadre, una proprio in quest’ultima stagione. Si tratta dello stesso Paksi SE, del Puskás Academy e del Kisvárda. Queste tre squadre non hanno mai vinto questa competizione, sebbene rappresentino – attualmente – le realtà più concrete della OTP Bank Liga, escludendo chiaramente il Ferencváros.
Per il resto, la classifica parla chiaro:
- Ferencváros: 24
- MTK Budapest: 12
- Újpest: 11
- Honvéd: 8
- Debrecen: 6
- Győr: 4
- Vasas: 4
- Diósgyőr: 2
- MOL Vidi: 2
- Zalaegerszegi: 1
- Pécs: 1
- Békécsaba: 1
- Bocskay: 1
- Kecsemét: 1
- III. Keruleti: 1
- Sopron: 1
- Siófok: 1
- Soroksár: 1
- Szolnok: 1
Molte squadre, con un solo trofeo vinto, hanno registrato la propria vittoria prima degli anni 2000, per poi lasciare il posto alle nuove realtà. Il Ferencváros si aggiudica il suo 24esimo titolo chiudendo la stagione con il double, grazie anche alla conquista dello scudetto.
Protagonista indiscussa dell’Ungheria, la compagine di Budapest è pronta a fare bene anche in Europa League nella prossima stagione.