Dopo 46 anni l’Alessandria festeggia il ritorno in Serie B: nel ritorno della finale playoff di Serie C, i Grigi conquistano la promozione ai rigori dopo lo 0-0 dei 120 minuti contro il Padova. Una doppia sfida lunga ed equilibrata, che anche all’andata in casa dei veneti era terminata in parità a reti bianche. Alla fine passa la squadra allenata da Moreno Longo, che dopo aver salvato il Torino in Serie A nella scorsa stagione si prende la soddisfazione di riportare i piemontesi nel campionato cadetto. Nulla da fare invece per la squadra di Andrea Mandorlini, che nonostante una stagione straordinaria vede sfumare in extremis il ritorno in B.
Alessandria promossa in Serie B: il racconto della finale con il Padova
Per la finalissima di ritorno al “Moccagatta” i padroni di casa si schierano con un 3-4-1-2: Pisseri tra i pali e difesa diretta da Parodi, Di Gennaro e Prestia. A centrocampo Mustacchio, Casarini, Bruccini e Celia. Chiariello gioca da trequartista dietro le punte Arrighini Corazza. I biancoscudati rispondono con un 4-3-3: Dini in porta e difesa con Germano, Rossettini, Kresic e Curcio. In mezzo al campo Jelenic, Halfredsson e Hraiech mentre il tridente d’attacco è composto da Chiricò, Ronaldo e Biasci.
Il match è da subito equilibrato, con un paio di occasioni iniziali per i Grigi, ma la prima grande chance capita sui piedi di Jelenic. All’interno dell’area di rigore, il centrocampista ospite trova l’attenta risposta di Pisseri. Nella ripresa occasione per i padroni di casa con un colpo di testa di Arrighini parato da Dini, ma è ancora del Padova l’opportunità più ghiotta. Poco dopo l’ora di gioco ancora Pisseri protagonista con una grande parata su Biasci. C’è lavoro anche per Dini dall’altra parte, con una respinta non facile sul colpo di testa di Arrighini.
L’equilibrio regna fino al 90’, dunque si va ai supplementari: regna la stanchezza ed entrambe le squadre faticano a rendersi pericolose. La promozione si decide ai rigori: dieci tiri in totale e un solo errore, decisivo, di Gasbarro. L’ultimo penalty è di Rubin (entrato al 121’), che spiazza Dini e manda in Serie B i Grigi. L’Alessandria raggiunge le già promosse Como, Perugia e Ternana.