Alla guida dell’Atalanta dal 2016, Gian Piero Gasperini ha scritto pagine indelebili della storia della Dea e sembra destinato a continuare a farlo per almeno un’altra stagione, è infatti ad un passo il rinnovo fino al 2025.
Come annunciato di recente da Luca Percassi, il discorso è già stato affrontato in estate e l’allenatore è pronto, dunque, a legarsi ancora agli orobici. Così facendo per il mister potrebbe allontanarsi l’ipotesi Arabia, che ha tentato già l’allenatore italiano sul finire della passata stagione.
Il buon inizio di annata dell’Atalanta, seppur con alcuni alti e bassi tra Serie A ed Europa League, sono per ora un’ulteriore indizio positivo nel proseguire questo matrimonio.
La storia tra il club lombardo e Gasperini iniziata nel 2016 non è ancora ai titoli di coda, e il finale migliore potrebbe essere con la vittoria di un trofeo.
Nonostante alcuni problemi negli anni, la società ha sempre scelto il suo mister, e la vittoria di una coppa renderebbe magnifica questa già straordinaria avventura.
Gasperini pronto a rinnovare ancora con l’Atalanta fino al 2025, nonostante problemi con molti ex giocatori
Gasperini e la società sono dunque pronti a mettere nero su bianco l’intesa raggiunta. Il tecnico degli orobici, da quando è a Bergamo ha potuto ciclicamente rivoluzionare la squadra contando sempre sull’appoggio societario.
Questo perchè il suo gioco dispendioso ha bisogno nel giro di pochi anni di un ricambio di uomini per rendere al massimo.
Al tempo stesso ad aver inciso è anche il carattere non sempre facile del tecnico. Infatti, sono molte le polemiche alzate da suoi ex giocatori, come ad esempio Mæhle che ha definito Gasperini un’allenatore duro e che punisce i giocatori.
Famose le liti poi negli anni passati con molti fedelissimi come Gomez, tornato al centro delle cronache di recente per il caso di doping.
Senza dubbio Gasp, soprannome con cui è conosciuto Gasperini è un tecnico esigente, ma che porta poi gioco e risultati. Per questo l’Atalanta a livello societario ha sempre preferito lui ai giocatori, preferendo cambiare vari uomini senza mai toccare il mister.
I risultati, alla fine nel corso degli anni, hanno dato ragione alla società orobica, che grazie al proprio tecnico ha realizzato grandissime plusvalenze sul mercato.
Anche per questo dunque è vicino il rinnovo di Gasperini all’Atalanta fino al 2025.
Gli obiettivi della Dea in questa stagione: vittoria di un trofeo e piazzamento in Europa
Partita abbastanza bene in campionato e con un buon passo anche in Europa League l’obiettivo dell’Atalanta in questa stagione è duplice.
Da un lato infatti c’è l’ambizione ed il desiderio di mettere finalmente un trofeo in bacheca dopo anni ad altissimi livelli, dall’altro la necessità di centrare un piazzamento europeo.
Per la Dea, infatti è fondamentale il palcoscenico dell’Europa per avere buoni introiti da poter reinvestire sul mercato.
Riuscire a far coincidere le due cose poi non è impossibile. Ad esempio, vincendo la Coppa Italia che potrebbe essere l’obiettivo più alla portata dei nerazzurri, si centrerebbe una nuova qualificazione in Europa League.
Il gioco di Gasperini ha dato una dimensione stabile in campionato agli orobici, che in Europa anche possono fare molta strada. La sensazione è che nella stagione per la Dea possono arrivare molte soddisfazioni, mentre per la vittoria di un trofeo serve un pizzico di fortuna.
Fortuna che è mancata spesso nelle prove decisive alla squadra di Gasperini, sempre ad un passo dal traguardo però mai raggiunto definitivamente.