Dalla Juventus al Brescia: in tre giorni due sfide agli antipodi della classifica per l’Atalanta di Gasperini. Il pareggio dell’ “Allianz Stadium” ha confermato quanto gli orobici siano ormai diventati una big del calcio italiano, ed è mancato davvero poco perchè strappassero tre punti in casa della Vecchia Signora, impresa ancora non riuscita ad alcuna squadra quest’anno. Cambia poco per la classifica della ‘Dea’, quarta a un solo punto da Inter e Lazio. Questa sera c’è il Brescia al “Gewiss Stadium”: una sfida da non sottovalutare, in quanto le Rondinelle cercheranno fino alla fine di centrare la difficile impresa della salvezza. E’ una sfida significativa, soprattutto, per le vicende legate al coronavirus: Bergamo e Brescia sono state le città più colpite in Italia dalla pandemia.
Gasperini, occhio al Brescia: «E’ un derby, una partita mai da sottovalutare»
Ecco le parole del tecnico nerazzurro Gianpiero Gasperini alla vigilia di Atalanta-Brescia, partendo dalla gara di sabato scorso contro la Juventus. «Non sono rammaricato per il pareggio, difficile avere rimpianti dopo una buonissima prestazione in casa della Juve. Dispiace aver preso gol in un momento in cui pensavamo di aver vinto la partita, ma c’è comunque tutto il resto di buono, che largamente ci è stato riconosciuto e questo fa piacere. Il nostro modo di giocare sta raccogliendo tanti consensi, per noi è un motivo di grande soddisfazione ma il gioco deve andare di pari passo col risultato che è la cosa fondamentale. Adesso dobbiamo pensare al resto del campionato, siamo vicini al nostro obiettivo. Mi sono piaciuti molto la sicurezza, la personalità e la tecnica con cui ci siamo espressi. Abbiamo svolto bene le nostre trame di gioco al cospetto di una squadra che sta vincendo il campionato e può essere protagonista in Europa».
Testa al Brescia: «Dobbiamo saperci adattare a tutte le partite, a cominciare da domani: è un derby, che è sempre un’incognita. È un altro tipo di partita rispetto a quella con la Juve ma con altre difficoltà, bisogna essere pronti perché le motivazioni dell’avversario sono alte. Dobbiamo prenderci i tre punti così abbiamo la certezza della qualificazione in Europa e tagliamo fuori il Napoli. Questo è il primo obiettivo, poi è chiaro che non ci fermeremo e proveremo a raggiungere il massimo da qui alla fine del campionato. Sarà anche un modo per prepararci ai quarti di Champions».
Basta una vittoria per la qualificazione certa in Europa: sarebbe il quarto anno consecutivo
Gasperini su Ilicic: «È in crescita, anche nella difficile gara contro la Juve ha tenuto bene il campo, è un giocatore che stiamo recuperando. Sono contento del suo approccio, ha voglia di tornare ad essere protagonista: quando tornerà al massimo della condizione avremo nuovamente una grandissima alternativa». Sulla formazione: «Oggi abbiamo fatto il primo allenamento e dobbiamo verificare qualche acciacco. Di qui a domani sceglierò la migliore formazione possibile perché è una partita importante come le precedenti».
Con una vittoria contro il Brescia, l’Atalanta di Gasperini taglierebbe il pass per l’Europa per il quarto anno consecutivo: terzo posto l’anno scorso, settimo posto due anni fa e quarta posizione nell’annata precedente. «Sarebbe un risultato straordinario se penso a quando sono arrivato quattro anni fa. Abbiamo comunque altri traguardi che vogliamo raggiungere come il record di gol e di punti».