Pareggio giusto al termine di una gara piuttosto equilibrata e poco entusiasmante: Atalanta-Inter finisce 1-1, con i gol di Lautaro e Miranchuk che danno un punto a testa a Conte e Gasperini. La sfida tra le due compagini nerazzurre del campionato non ha regalato spettacolo, complice soprattutto la stanchezza dopo un periodo di tour de force con sette gare nel giro di tre settimane. Zero tiri in porta da una parte e dall’altra nel primo tempo, la ripresa è stata invece più vivace.
Atalanta-Inter 1-1, Gasperini: «Buon punto, era difficile raddrizzare la gara»
Nel post-gara, il tecnico degli orobici Gian Piero Gasperini analizza la prestazione dei suoi: «Abbiamo fatto una buona partita contro una squadra forte anche sul piano tecnico, che cerca di tirarti fuori con palloni lunghi e la velocità dei loro attaccanti. Abbiamo giocato più coperti e attenti, è stata una partita un po’ bloccata fino al gol di Lautaro arrivato in modo abbastanza casuale».
Gli ingressi di Lammers, Muriel e Miranchuk ha dato maggiore peso offensivo alla squadra, che ha trovato il pareggio proprio con il russo, al primo gol in Serie A e secondo dopo quello in Champions League contro il Midtjylland: «Dopo il vantaggio dell’Inter la gara si è aperta. Abbiamo rischiato di subire lo 0-2 ma dopo abbiamo trovato un assetto più offensivo che abbiamo già provato tante volte l’anno scorso. Oggi ci ha portato al pareggio, nel finale potevamo anche vincere. Soddisfatto del punto? Il risultato va bene, era difficile raddrizzare la gara in quel momento e l’Inter è stata pericolosa in contropiede. Poi abbiamo pareggiato e anche creato i presupposti per vincere».
Adesso spazio alla sosta per le Nazionali, che giocheranno in Nations League. L’Atalanta tornerà in campo il 21 novembre: «Siamo in pochi almeno per una decina di giorni. Ci ritroveremo dal giovedì e il sabato giocheremo contro lo Spezia in trasferta, qualcuno rientrerà anche venerdì. L’importante è che i ragazzi giochino e non ci siano infortuni».