Atalanta-Lazio: sfida d’alta quota per coltivare il sogno scudetto

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Oggi, alle 18:00, andrà in scena al Gewiss Stadium la sfida d’alta quota tra Atalanta e Lazio, squadre entrambe reduci da un ottimo periodo di forma. I bergamaschi non hanno ancora perso in questo inizio di campionato. Sette i successi in campionato, infatti, conditi da tre pareggi. Gli uomini di Sarri, invece, considerando campionato ed Europa, sono imbattuti nelle ultime 6 gare con 3 vittorie e altrettanti pareggi. Statistiche che creano grande aspettative e, fanno presagire un match scoppiettante.

Tra le mura amiche, quest’anno, gli uomini di Gasperini anno ottenuto ben 3 successi in 5 gare. D’altro canto, i biancocelesti vantano, lontano dall’Olimpico, un ottimo ruolino di marcia: 2 i successi e 2 i pareggi ottenuti. Un bottino niente male, dunque, quello raccolto dagli uomini guidati da Sarri, soprattutto considerando le vittorie roboanti, entrambe per 4-0 contro la Fiorentina e la Cremonese. Sulla carta, dunque, il match appare estremamente equilibrato. Sfida che, allora, potrebbe essere decisa da un giocata individuale di uno dei numerosi fuoriclasse vantati dalle due compagini.

Atalanta-Lazio: i rientri e le assenze

Pesa, indubbiamente, per gli uomini di Sarri l’assenza del bomber Ciro immobile. La Lazio  affronterà la trasferta del Gewiss senza il proprio uomo simbolo. Sei i gol siglati dall’attaccante di Torre Annunziata nelle prime 10 giornate di Serie A. Preoccupazione amplificata, dalla mancanza di un sostituto naturale del centravanti laziale, con Sarri che, probabilmente, adatterà in quella posizione il brasiliano Felipe Anderson.

Atalanta-Lazio: sfida d'alta quota per coltivare il sogno scudetto

Se in casa Lazio la situazione non è delle più rosee, Gasperini, invece, può sorridere. Numerosi infatti i rientri per i bergamaschi, in primis su tutti, quello di Duvan Zapata. Il colombiano, assente dalla 4°giornata di Serie A, causa infortunio muscolare, ha seguito un lungo periodo di riabilitazione, ed ora è finalmente pronto a tornare in campo anche se, probabilmente, non dall’inizio. Oltre a lui, l’Atalanta ritrova anche il portiere argentino Juan Musso e il centrale albanese Berat Djimsiti. Rientri e assenze chiavi, dunque, che in considerazione dell’esito finale fanno sicuramente pendere l’ago della bilancia dalla parte dei padroni di casa.

Analisi tattica e probabili formazioni del big match

Grandi novità, in quest’inizio di campionato, sia per i bergamaschi che per gli uomini guidati da Sarri rispetto alla scorsa stagione. Una grande solidità difensiva, è questo, forse, il dato in comune che più salta all’occhio rispetto al trend avuto storicamente dall’Atalanta, e nelle ultime due stagioni dalla Lazio di Sarri. Solo 11 i gol concessi da entrambe le formazioni nelle prime 10 di Serie A. Numeri frutto, sul versante biancoceleste, di grandi prestazioni offerte dal nuovo numero 1 Ivan Provedel, che ha scalato rapidamente le gerarchie a scapito del meno esperto Luis Maximiano. Bergamaschi che, invece, hanno modificato il proprio stile di gioco, meno arrembante e, con un maggior attenzione alla fase difensiva. 

Per quanto riguarda, invece, la fase offensiva, i bergamaschi sembrano aver ritrovato le giuste geometrie. Rispetto ad un inizio di stagione dove l’Atalanta faticava a trovare la via del gol con continuità, solo 3 volte infatti gli uomini di Gasperini hanno siglato più di un gol, le ultime 2 gare con Udinese e Sassuolo hanno invece fatto registrare un trend opposto. I numeri, infatti, ne sono la prova, ben 34 i tiri tentati di cui 10 verso lo specchio della porta. Statistiche frutto di un ritrovato Luis Muriel, apparso palesemente fuori condizioni nelle prime uscite, e di un momento di forma strepitoso di Ademola Lookman, che ha già raggiunto quota 4 centri in campionato.

Atalanta-Lazio: sfida d'alta quota per coltivare il sogno scudetto

La Lazio, invece, è reduce da un pareggio a reti bianche ottenuto all’Olimpico contro l’Udinese. Gli uomini di Sarri, hanno faticato a trovare la via del gol dopo il 30′ minuto di gioco, in seguito al cambio per infortunio di Ciro Immobile. In assenza di una punta di ruolo disponibile in rosa, si riducono a due le opzioni per sopperire all’assenza del bomber napoletano. Quella più probabile prevede il dirottamento di Felipe Anderson, che vestirebbe i panni del falso nueve al centro dell’attacco. L’alternativa, invece, sarebbe lo sposamento di Milinkovic-Savic nel ruolo di punta, scelta che garantirebbe indubbiamente maggior peso all’attacco biancoceleste.

Ecco, per esteso, le probabili formazioni:

Atalanta (3-4-2-1): Sportiello; Okoli, Demiral, Scalvini; Hateboer, De Roon, Koopmeiners, Soppy; Pasalic, Lookman; Muriel. All. Gasperini.

Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Milinkovic-Savic, Cataldi, Vecino; Pedro, Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri.

Atalanta-Lazio: il percorso scudetto passa da Bergamo

Queste, dunque, le considerazioni tecnico-tattiche in vista del big match di stasera. Esito sicuramente incerto, troppi i fattori che potrebbero stravolgere qualsiasi previsione. Però, se dovessimo sbilanciarci, viste le premesse, punteremmo sull’Atalanta: pesano a favore dei bergamaschi il fattore casa e l’assenza dell’uomo più pericoloso nelle file degli ospiti. Ciò che è certo, però, è l’indubbia bellezza dal punto di vista calcistico che il match saprà offrire. Ci aspettiamo dunque, una partita densa di emozioni, tra due delle squadre più in forma di quest’inizio di campionato. Il sogno scudetto comincia a farsi vivo e, anche se siamo alle prime battute di questa lunga annata, Atlanta e Lazio vogliono crederci: da Bergamo, nel segno del bel gioco, si apre una finestra sul tricolore.

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