L’Atalanta fa un passo oltre Gollini: il club orobico ha raggiunto l’accordo raggiunto per Juan Musso, portiere argentino classe ’94 proveniente dall’Udinese. L’estremo difensore arriva per una cifra che si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Un investimento importante per una squadra, come l’Atalanta, sempre attenta a non compiere spese spropositate. Questa volta, però, la dirigenza bergamasca ha deciso di regalare un grande colpo a Giampiero Gasperini, visti i dubbi dell’allenatore sulle prestazioni di Pierluigi Gollini nella scorsa stagione.
Juan Musso, una carriera in rapida ascesa
Approdato soltanto 3 anni fa in Italia, Juan Musso si è rapidamente affermato come uno dei portieri più interessanti della Serie A. L’Udinese lo prelevò nell’estate del 2018 dal Racing Club di Avellaneda per 3,85 milioni di euro. Il giovane portiere, allora ventiquattrenne, proveniva dal club che lo ha cresciuto, credendo in lui fin dalla più tenera età. Dopo anni di gavetta ed una stagione da comprimario, nella stagione 2017/18 si afferma come portiere titolare del club di Avellaneda. Nell’anno in cui tutti puntano gli occhi su Lautaro Martinez, rivelazione del torneo, agli osservatori dell’Udinese non sfuggono le prestazioni del portiere argentino.
Le caratteristiche che esaltano Juan Musso sono la presenza fisica e la reattività fra i pali. Doti che lo portarono a scegliere il basket come sport giovanile. Dagli 11 anni, però, la vita del giovanissimo Musso diventa il calcio. La scelta del ruolo è naturale conseguenza delle sue doti fisiche e della sua predisposizione cestistica a giocare il pallone con le mani. Gli anni ad Udine lo hanno fatto definitivamente maturare e la mossa dell’Atalanta anticipa l’interesse che altre big coltivano da tempo, Inter e Roma su tutte.
Musso-Gollini: staffetta tra i pali per l’Atalanta?
Con l’arrivo dall’Udinese di Musso, che si aggiunge a Gollini e Sportiello, la situazione-portieri in casa Atalanta si fa piuttosto ingarbugliata. La società si ritrova in organico un gran numero di portieri, tutti giovani e di prospettiva. Non solo i già citati Gollini e Sportiello, rispettivamente classe ’95 e ’92 e già affermati in Serie A, ma anche Marco Carnesecchi, titolare dell’Italia U-21 e di rientro dal prestito alla Cremonese. Insomma, Gasperini e il suo staff hanno ampia scelta ma dovranno, al contempo, assecondare le ambizioni di ciascun giocatore.
Su Gollini sono da tempo puntati gli occhi di molte squadre ma ancora nessuna offerta è pervenuta in sede nerazzurra. Che la scelta di prendere Musso non sia legata ad una partenza imminente del portiere ex-Aston Villa? Una delle destinazioni possibili è la Fiorentina, dove Gollini ha già vissuto un’esperienza in giovanissima età. Ma non è detto che il portiere in partenza non sia Sportiello, lasciando a Gollini l’opportunità di giocarsi il posto con il neo-arrivato dall’Udinese, Juan Musso. Gli scenari sulla porta dell’Atalanta, e non solo, si delineeranno nei prossimi giorni.