Allo Gewiss Stadium di Bergamo l’Atalanta di Gian Piero Gasperini ha sfidato gli spagnoli del Real Madrid. Nella gara valida per il passaggio di turno ai quarti di finale di Champions League i bergamaschi hanno tenuto duro fino alla fine, giocando quasi tutto il match con un uomo in meno. L’arbitro ha espulso infatti Freuler dopo 17 minuti dall’inizio della gara, ma l’Atalanta è riuscita a mantenere il pari fino al minuto 86, quando Mendy riesce a trovare il gol e decidere così il match.
Gasperini su Atalanta-Real Madrid: «La gara è stata rovinata»
Al termine di Atalanta-Real Madrid, Gasperini commenta la sconfitta. Innanzitutto si concentra sull’espulsione di Freuler che ha di sicuro condizionato l’andamento della partita: «Rimane l’amarezza. La nostra soddisfazione era poter giocare una partita di Champions con il Real, così è stata rovinata. E’ un peccato. Non so il risultato quale sarebbe stato. E’ venuta fuori un altro tipo di partita. Abbiamo dovuto difendere, lo abbiamo fatto bene. Peccato il gol nel finale. E’ una partita rovinata da un episodio eccessivo».
Nonostante tutto, Gasperini spera ancora nella qualificazione: «La qualificazione basta andare a vincere a Madrid. Siamo in una botte di ferro. Siamo nella migliore posizione possibile, abbiamo un solo risultato e non possiamo pensare ad altro. Se siamo capaci di vincere e fare l’impresa passiamo. E’ chiaro che questa partita pesa perché speravamo in un risultato diverso. Con Josip eravamo nei minuti finali, si trattava solo di portare il risultato in porto. E invece sulla sostituzione abbiamo preso questo gol di destro da Mendy che è un po’ casuale. Si vede che doveva andare così. Sono stati bravi a far girare la palla. Peccato. Anche lo 0-0 era un risultato buono per come era andata la partita. Ma anche così, siamo un po’ amareggiati ma ci riprendiamo».
Il tecnico bergamasco: «Gli arbitri devono saper distinguere un fallo da un contrasto»
Gian Piero Gasperini continua a parlare dell’episodio chiave della gara, cioè l’espulsione di Freuler. Per lui l’arbitro ha fatto un errore evitabile: «In undici ci sarebbe stata un un altro tipo di partita. Più aperta e più giocata. Noi eravamo anche partiti bene con alcune buone azioni. Lo spirito di questa gara era tutto un altro. Spiace che è stata stravolta. E’ diventata un’altra partita. Abbiamo difeso bene, ma dopo una partita undici contro undici non so se sarebbe stata un’altra. La partita è stata rovinata e c’è grande rammarico. Rimangono le discussioni sui contrasti che per me rimangono un gesto tecnico che nel calcio non puoi togliere. C’è la tentazione di togliere ogni forma di contrasto e questo è un suicidio al calcio. E lì bisogna avere un po’ più di conoscenza perché non possiamo avere arbitri che non hanno mai giocato a calcio e che non distinguono un fallo da un contrasto».
Infine, su Zapata: «Ho parlato con lui prima. Non sembra uno stiramento ma più una contrattura. Peccato perché anche lui aveva trovato una posizione dove è riuscito a partire un paio di volte e dare velocità nella zona di Casemiro. Poteva essere una buona soluzione finché eravamo freschi. Sono un po’ amareggiato ma siamo soddisfatti. Noi andremo a Madrid a fare la nostra partita con tutta la fiducia. Aspetti tanto questo evento che è stato rovinato poi così».