Non c’è un attimo di tregua per l’Atalanta. A Bergamo non hanno nemmeno avuto il tempo di gioire per il ritorno in campo di Ilicic che subito è scoppiata una bomba di mercato. L’Al-Nassr vuole, ad ogni costo, portare il Papu Gomez in arabia.
Nell’anno che dovrebbe essere quello della conferma è il mercato che fa da padrone in casa dei bergamaschi. Dopo gli acquistati di Miranchuk e Romero e la cessione di Castagne, il capitano dei nerazzurri si aggiunge nella lista delle trattative da concludere prima dell’inizio della nuova stagione.
Non è la prima volta che il Papu viene cercato da altre squadre, anche più blasonate (la più recente in ordine cronologico fu la Lazio) ed oggi pare sia arrivato il turno della squadra saudita.
Atalanta, oggi l’incontro con i dirigenti dell’Al-Nassr
La prima offerta recapitata all’asso argentino da parte della società di Riad garantiva al giocatore un triennale a 6 milioni netti a stagione. Proposta non ritenuta congrua dal Papu che con la maglia della Dea si è consacrato.
A Bergamo, Gomez, ha trovato la sua dimensione e un rendimento mai avuto nella sua carriera. Con l’avvento di Gasperini poi si è consacrato come uno dei migliori centrocampisti del nostro campionato e quest’anno ha fatto vedere la sua classe anche in Europa, trascinando la squadra fino ai quarti di Champions League.
Nonostante ciò l’Al-Nassr non sembra disposta a demordere. I dirigenti della società saudita sono sbarcati in Italia per cercare di convincere il calciatore. La nuova proposta, che secondo loro potrebbe sciogliere i dubbi del Papu, sarebbe di circa 8 milioni annui.
L’Atalanta non ha nessuna necessità e nessuna intenzione di privarsi del suo capitano. Gomez è considerato fulcro del progetto tecnico da tutta la società. Infatti, a meno che non sia lo stesso calciatore a chiedere di essere liberato, il Papu continuerà a vestire la maglia della Dea nell’anno delle conferme.