Sembrava fatta per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini, impegnata questo pomeriggio contro il Torino nella sfida valida per la ventunesima giornata di campionato. Gli orobici mandano la palla in rete per ben tre volte nel giro di 20 minuti, reti segnate in ordine da Ilicic, Gosens e Muriel. Il punteggio rimane invariato per venti minuti, ma successivamente accade l’impensabile. La squadra ospite riesce a segnare due gol prima della fine del primo tempo regolamentare; inoltre a pochi minuti arriva il pareggio granata che toglie due punti preziosi alla squadra bergamasca.
Atalanta-Torino (3-3), Gasperini: «Abbiamo colpe riguardo il pareggio»
È amareggiato Gian Piero Gasperini poiché gli avversari sono riusciti a rimontare tre gol ai padroni di casa. Ne parla dopo la gara: «In qualcuno c’è stato qualche problema forse al livello mentale, nei dieci minuti finali del primo tempo sembrava che ci fossimo fermati. Penso che alla base ci sia tanta stanchezza. Nella ripresa abbiamo avuto degli spazi per segnare, ma ci è mancata freschezza. Qualcuno che ha giocato oggi non ha avuto lucidità. Facciamo fatica ad avere continuità, in difesa giochiamo sempre con gli stessi e penso che questo risultato sia frutto della tanta fatica».
Il pensiero di Gasperini è rivolto alla gare future, in particolare il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Napoli: «Hateboer ha un problema un po’ complicato, Maehle speriamo di recuperarlo per mercoledì. Siamo calati molto e dobbiamo recuperare bene. Ramos? Abbiamo saputo del suo infortunio, ma non possiamo gioire degli infortuni degli altri e non credo che questo abbia portato a un calo di concentrazione. Non stiamo pensando al Real Madrid. Meglio di così, oggi, la partita non poteva incanalarsi, ma qualcuno ha staccato la spina e qualcun altro era stanco. Sul pareggio di oggi abbiamo grosse colpe».