Manca solo l’ufficialità ma ormai ci siamo: il prossimo allenatore del Barcellona sarà Ronald Koeman, che succede all’esonerato Setien. L’attuale CT della Nazionale dei Paesi Bassi si libererà dal suo attuale incarico e potrà così iniziare un nuovo capitolo alla guida di un club prestigioso che necessita di una svolta, dopo una stagione veramente sottotono per gli standard a cui aveva abituato.
Koeman chiamato alla rifondazione del Barcellona
L’olandese è dunque il designato a rilanciare una squadra reduce dalla disfatta epocale subita contro il Bayern Monaco. L’eliminazione della Champions League fa il paio con la Liga persa in questo rush finale contro i rivali di sempre del Real Madrid. Compito non facile, quindi, per la vecchia gloria blaugrana.
Il tecnico, classe 1963, è stato, da calciatore, il protagonista della prima Coppa dei Campioni vinta dal club: la sua rete ai tempi supplementari in finale contro la Sampdoria nell’edizione 1991/92 ha consegnato l’agognato titolo alla squadra catalana.
Da allenatore, dopo aver iniziato come assistente proprio al Barcellona, ha avuto diverse esperienze in patria, vincendo due Eredivisie con l’Ajax e un altro campionato con il PSV. Negli ultimi anni ha allenato in Premier League, ottenendo dei risultati ottimi con Southampton ed Everton, prima della chiamata orange.
Adesso, l’occasione più importante della sua carriera: riprendere il Barcellona e farlo tornare nuovamente grande.
Caso Messi e mercato
Il grande enigma con cui dovrà fare i conti il nuovo tecnico sarà Lionel Messi. La stella argentina non è mai apparsa così distante dalla Catalogna. Averlo o meno in rosa non è un dettaglio: ecco perché sarà fondamentale conoscere la volontà della Pulce.
Di fianco, tutta una serie di riflessioni dovranno essere operate: la difesa ha bisogno di un restyling, in quanto apparsa seriamente imbarazzante. A centrocampo l’arrivo di Pjanic potrebbe non essere sufficiente ed in attacco anche Griezmann non è certo della permanenza.
Insomma, prendere le redini di una squadra gloriosa è sempre un onore ma le difficoltà sono enormi in questo periodo storico.
Koeman sarà l’uomo giusto per il Barcellona?