La sesta giornata di campionato metterà a confronto Bologna e Cagliari. La squadra guidata da Eusebio Di Francesco si trova attualmente all’11° posto con 7 punti e viene da una bella vittoria per 4-2 sul Crotone in campionato e da un 1-0 con la Cremonese in Coppa Italia. Il tecnico dei sardi è intervenuto nella consetua conferenza di vigilia per introdurci a Bologna-Cagliari, sfida che si giocherà domani alle 20:45 allo Stadio Renato Dall’Ara. Di seguito le parole di Di Francesco.
La conferenza si è aperta parlando della vittoria ottenuta pochi giorni in fa Coppa Italia. Di Francesco ha sorpreso tutti schierando la sua formazione con un 4-2-3-1 e proprio rispetto a questa cosa ha detto: “Ho avuto indicazioni positive, ho osato un pochino anche rischiando. Il primo tempo mi è piaciuto tanto anche se abbiamo creato solo una palla gol. Abbiamo lavorato sui punti di forza e sulle debolezze degli avversari”.
Bologna-Cagliari, Di Francesco: “Sarà importante l’apporto di tutti”
Dimenticate le fatiche di coppa tocca pensare al campionato. Di Francesco sa che la partita di domani sarà dura e chiede ai suoi uno scatto di mentalità. “Noi soffriamo di più quando torniamo nella nostra metà campo. Sarà importante l’apporto di tutti nella fase difensiva per essere più aggressivi e non far arrivare al tiro gli avversari”.
Quasi sicuramente non sarà dell’incontro Gaston Pereiro, alle prese con un infortunio. Il tecnico parlando del calciatore uruguaiano ha detto: “Potrà essere l’alternativa dietro la punta a Joao Pedro. Gastón per caratteristiche è un buonissimo trequartista, ma per prima cosa bisogna dargli modo di recuperare al 100% dall’infortunio”. Di Francesco ha poi continuato parlando di Godin e della sua condizione fisica e atletica. “A parte il fastidio che aveva, Diego aveva bisogno di fare una settimana di allenamento pieno con la squadra. Partita e allenamento sono due mondi totalmente diversi, e un giocatore trovare la condizione facendo entrambe le cose. Questa settimana ha avuto modo di lavorare di più con la linea difensiva per crescere anche nell’intesa coi compagni di reparto. Continuando a lavorare così troverà sicuramente maggiore continuità di rendimento“. Dopo aver elogiato il grande momento di forma di Nandez, la parentesi sui calciatori si è conclusa parlando dei convocati per la sfida di domani. Di Francesco ha detto: “Noi facciamo i tamponi all’una e comunicare qualcosa di sbagliato sarebbe scorretto, meglio aspettare per avere certezze. Unica anticipazione è che Tripaldelli non sarà disponibile per una botta subita contro la Cremonese in coppa”.
Di Francesco: “Dimentichiamoci la parola perfezione”
Di Francesco quando ha parlato della sfida contro il Bologna ha tenuto a sottolineare gli errori da non commettere dicendo: “Bisogna dimenticarsi la parola “perfezione”, purtroppo non esiste. Possiamo solo lavorare per migliorarci il più possibile. Nel calcio vince chi sbaglia meno, e noi dovremo essere bravi a sbagliare di meno in fase difensiva. Ognuno ha una capacità di adattamento diversa, e questo vale anche nel calcio. C’è chi impara prima e chi dopo: starà a me fare di tutto per riportare in pari chi in questo momento è un po’ dietro nella condizione”.
Sempre in vista della partita, il tecnico dei sardi ha parlato del rapporto che c’è con Sinisa Mihajlovic.
“Ho avuto modo di conoscerlo anche fuori dal campo. Mi sono emozionato tanto per il periodo che ha passato e sono contento che l’abbia superato. Lo saluterò con grande affetto, diventerò nemici per 90 minuti e alla fine della partita torneremo amici“.
La conferenza si è coclusa commentando un dato. Bologna-Cagliari non finisce con una vittoria degli ospiti da ben 10 anni e Di Francesco ha detto:“A prescindere dai 10 anni senza vittoria a Bologna noi andremo lì con una grande fame di vittoria. Sarà una partita difficilissima“.