La sosta per le nazionali è arrivata quasi al termine, con le squadre di club pronte a tornare a sfidarsi nelle competizioni nazionali in questo weekend, e il Bologna che prima della sosta ha fermato sul 2-2 l’Inter può farlo con due difensori in più, l’emergenza dei Felsinei è dunque quasi finita.
I rossoblù di Thiago Motta infatti, che all’improvviso si sono ritrovati senza 3 titolari nella propria difesa, hanno sopperito benissimo a queste defezioni. Però, è innegabile che per la squadra poter contare sul rientro di Stefan Posh e di Victor Kristiansen, è un aspetto positivo.
Per quanto riguarda l’austriaco Posh è possibile che nel match contro il Frosinone ci possa essere una convocazione, col posto da titolare ancora affidato a De Silvestri.
Per Kristiansen invece dovrebbe esserci una maglia da titolare contro i ciociari. Il danese inoltre in prestito dal Leicester, potrebbe a breve essere riscattato ufficialmente dai rossoblù.
Al centro della difesa invece la coppia Bukuema – Calafiori, visto che il rientro di Lucumì dovrebbe avvenire dopo la prossima sosta delle nazionali di Novembre.
Calafiori centrale, l’intuizione vincente in difesa nell’emergenza del Bologna
Una delle soluzioni tattiche adottate da Thiago Motta nelle ultime partite, dopo l’infortunio di Lucumì, è quella di mettere Calafiori come difensore centrale. Questa intuizione ha finora ripagato alla grande il tecnico del Felsinei.
Il prodotto del vivaio della Roma acquistato dai rossoblù in estate dal Basilea per ricoprire il ruolo di terzino sinistro, si sta scoprendo invece un ottimo difensore centrale. I numeri infatti sono dalla sua parte.
Due clean sheet consecutivi, contro il Monza e contro l’Empoli, uniti all’ottima prova individuale contro l’Inter dove Calafiori ha dato il via all’azione di uno dei due gol del Bologna con un grande anticipo su Lautaro, sono lì a testimoniarlo.
Il piede mancino, la grande applicazione tattica e l’abilità in marcatura stanno rendendo Calafiori un perno del Bologna e per Lucumì è difficile in vista del rientro, ritrovare una maglia da titolare.
Che numeri in difesa per la squadra di Thiago Motta!
I numeri difensivi del Bologna sono incredibili se consideriamo appunto i turni affrontati in totale emergenza nel reparto arretrato. I Felsinei infatti hanno incassato in 8 turni di Serie A appena 6 reti, numeri da prima della classe a livello difensivo.
Infatti, ad aver incassato meno gol del Bologna, finora è solo l’Inter di Inzaghi. Cosa c’è dietro a questo grande rendimento degli uomini rossoblù?
Innanzitutto vedendo giocare il Bologna si evince che la squadra è molto equilibrata tatticamente. A testimoniarlo ci sono ben 4 reti inviolate in 8 turni di campionato.
I rossoblù hanno preso gol solamente da 3 big del nostro campionato come Milan, Juventus e Inter, peraltro pareggiando contro le ultime due, e dal Cagliari. Forse il dato che stona finora è proprio questa rete subita dai sardi, tra gli ultimi attacchi del campionato.
Tra le due soste gli impegni contro Frosinone, Sassuolo, Lazio e Fiorentina, potranno dire qualcosa di più sulla tenuta difensiva dei rossoblù. La sensazione è comunque che, con un maestro di tattica come Thiago Motta, in generale la retroguardia del Bologna potrebbe far bene, soprattutto ora che l’emergenza è finita.
