Bologna-Milan (1-2), Mihajlovic: “Sconfitta immeritata”

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Sinisa Mihajlovic non è contento del risultato ottenuto dal suo Bologna contro il Milan. I rossoblù sono stati sconfitti 1-2 al Dall’Ara grazie alle reti di Ante Rebic e di Franck Kessié arrivati sugli sviluppi di due calci di rigore assegnati ai rossoneri dall’arbitro Doveri. Per il Bologna soltanto il gol di Poli nel finale di gara.

Bologna-Milan, Mihajlovic: “Il Milan ha vinto con due rigori”

A fare la differenza per l’allenatore felsineo è stato Zlatan Ibrahimovic che nonostante abbia sbagliato il primo penalty assegnato agli ospiti è stato il fulcro del gioco della formazione di Pioli: “Li abbiamo messi sotto fino alla fine. Loro hanno segnato su due rigori che non so se c’erano. Loro lanciavano la palla su Ibrahimovic, noi abbiamo costruito le occasioni attraverso il gioco. Non meritavamo la sconfitta. Dobbiamo migliorare in termini di cattiveria sottoporta. Se sprechi le occasioni create poi è normale che una squadra più forte con ti fa gol”.

Il tecnico serbo: “Con Ibra in squadra avremmo vinto 3-0”

Mister Mihajlovic in occasione del primo calcio di rigore assegnato al Milan nel primo tempo era stato protagonista di un simpatico siparietto con l’amico/avversario Zlatan Ibrahimovic: quando lo svedese si è presentato sul dischetto del rigore il tecnico serbo ha infatti urlato al suo portiere Skorupski “Tranquillo, tanto non li sa tirare” creando grande ilarità a bordo campo. Questo non cambia però la grande stima che il tecnico del Bologna ha nei confronti dell’attaccante del Milan come ha dimostrato nell’analisi del post-partita: “Se Ibra avesse giocato con noi oggi avremmo vinto noi 3-0″ ha infatti chiosato Mihajlovic”.

L’allenatore rossoblù: “Create tante palle gol con il gioco ma come sempre ci è mancata la cattiveria sotto porta”

Dopo il k.o. con la Juventus, il Bologna cade anche in casa contro il Milan. I rossoblù hanno giocato a viso aperto e la sfida è rimasta in bilico fino all’ultimo. Sinisa Mihajlovic non può essere soddisfatto: “Abbiamo creato tre o quattro palle gol senza riuscire a buttarla dentro – le parole dell’allenatore nel post gara – è stato bravo Donnarumma”. Insomma, è mancata solo la cattiveria negli ultimi metri: “I ragazzi devono essere orgogliosi della partita che hanno fatto come sempre, contro squadre più forti di noi, ci è mancata la prestazione vincente. Bisogna lavorare sui dettagli, una di queste è la cattiveria sotto porta. Se in 20′ in quattro occasioni non fai gol, ci sta che dall’altra parte ti puniscano alla prima”.

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