3 gol in 9 partite. Questo è il bilancio, per ora, di Marko Arnautovic al Bologna. Troppo poco rispetto a quello che ci si aspettava. Sarebbe dovuto essere il classico bomber che arriva in una squadra di provincia e la salva a suon di reti. Marko avrà tutto il tempo per pensare a ritrovare la giusta concentrazione e tornare in campo al massimo della forma. Uscito per infortunio all’83’ della gara con il Milan, ancora è incerta la sua permanenza nell’infermeria. “Sì, Marko ha sentito dolore ma è ancora presto per valutare il problema. Abbiamo un’altra partita giovedì, già si rigioca. Dove abbiamo risorse faremo i cambi, questo è chiaro”. Sono state queste le dichiarazioni post gara dell’allenatore dei felsinei riguardo al proprio attaccante.
L’infortunio subito nella giornata di ieri, sta facendo passare in secondo piano una cosa importante. Questo Arnautovic è il classico bomber di provincia che può aiutare il Bologna a salvarsi tranquillamente e provare a fare qualcosa in più? Al momento no. L’austriaco, nonostante la buona volontà, non è ancora riuscito ad incidere come ci si aspettava. I suoi gol, nonostante abbiano portato punti al Bologna, non sono ancora abbastanza e deve essere anche molto più partecipativo alla manovra offensiva. Le qualità per incidere le ha sicuramente, come riportato dallo stesso Sinisa Mihajlović a fine gara: “E’ un giocatore importante, sa tener palla ed è anche abbastanza generoso. Lo volevamo da tanto tempo, siamo contenti di averlo preso ma deve ancora migliorare dal punto di vista della condizione fisica”.
Arnautovic: il bomber di provincia che serve al Bologna
Arrivato nella gioia dei tifosi, Arnautovic sembrava essere la prima punta che avrebbe dovuto risolvere i molti problemi dei felsinei. Con le sue qualità dovrebbe essere l’autore di 15 o più reti stagionali, più la capacità di lanciare a rete i propri compagni. Al momento è fermo a 3 reti ed 1 assist. Non quello che ci si aspetta dal proprio uomo di punta, il famoso bomber della squadra provinciale, trascinatore e leader. Purtroppo per Mihajlović, non ci sono alternative credibili all’austriaco. Il “ropero” Santander da ancora meno garanzie, Skov Olsen non sembra nemmeno essere presentabile per la Serie A e Barrow ha trovato la sua dimensione solo al fianco dell’attaccante ex-Inter.
A Bologna si ha quindi bisogno di un Arnautovic più concreto sotto porta ed il più concentrato possibile. D’altronde, dopo un buon Campionato Europeo con l’Austria, il Bologna ha investito tempo e denaro per assicurarsi le sue prestazioni. Siamo quindi sicuri che Arnautovic, con le sue caratteristiche e qualità, sia quello che serve al Bologna. Non quello che si è visto finora però. Aspettiamo solo di vederlo di nuovo al massimo della forma e festeggiare per una rete e gli auguriamo di farlo il più spesso possibile in questa Serie A.