Con l’inizio della terza sosta per le nazionali della stagione, è tempo di primi bilanci soprattutto per i volti nuovi arrivati nella sessione estiva di mercato. Uno tra questi è Leonardo Bonucci, che dopo ben 12 anni alla guida della difesa della Juventus, si è trasferito in Germania all’Union Berlino. Cercato anche da Genoa e Lazio in estate, l’ex centrale della Nazionale ha deciso di proseguire quello che probabilmente sarà l’ultimo anno della sua vita da calciatore all’estero. Come sta andando la sua avventura fino ad ora?
Bonucci-Union Berlino: un inizio di stagione deludente
Da un paio di stagioni a questa parte la carriera di Bonucci è stata contraddistinta da diversi problemi muscolari. Stacanovista della Vecchia Signora per gran parte della sua avventura in bianconero, il classe ’87 ha visto ridurre nettamente il suo minutaggio. In questa maniera ha perso non solo la titolarità alla guida della retroguardia piemontese, ma anche il posto in Nazionale. Inoltre, si sono aggiunte prove complessivamente non all’altezza per un difensore del suo livello, tanto da non rientrare più nei piani della Juventus.
Questo ha portato il nativo di Viterbo a cercare fortuna altrove, sposando il progetto dell’Union Berlino. Squadra rivelazione della passata Bundesliga, il club della capitale era disposto a concedergli delle garanzie. Oltre ad affidargli un ruolo da leader in campo e all’interno dello spogliatoio, gli avrebbe permesso di continuare a calcare i palcoscenici internazionali della Champions League. Una scelta azzeccata per l’ex Milan, ma che in realtà, non sta portando i frutti attesi. Sia l’andamento complessivo della compagine biancorossa, sia gli ennesimi infortuni capitati al calciatore, stanno al momento facendo la differenza.
Ultimi in campionato con appena 6 punti guadagnati e con un record negativo di 13 sconfitte di fila, e ad un passo dall’eliminazione in Coppa dei Campioni, i Ferrai stanno vivendo un’annata da incubo. Il n°23 fino ad ora, è sceso sul rettangolo di gioco in 9 occasioni. Su rigore nella sconfitta per 4-2 rimediata contro il Borussia Dortmund il suo unico gol siglato. Nell’ultimo turno, inoltre, in occasione del pesante passo falso sul campo del Bayer Leverkusen, il trentaseienne è stato costretto a dare forfait dopo appena 20′. Insomma, un’ultima esperienza di carriera negativa per Bonucci complice però anche un andamento al di sotto delle aspettative del suo nuovo club.