Quello che sta succedendo al Bordeaux ha del clamoroso. Il club infatti, per problemi di natura economica, è stato retrocesso in Ligue 2, in vista della prossima stagione, quella del 2021/2022. Di sicuro la società francese farà ricorso, per provare a spiegare le proprie motivazioni e rimanere in Ligue 1, la prima divisione della Francia. A comunicarlo è stato lo stesso club a seguito di un incontro tenutosi con la Commission Fédérale du Contrôle des Clubs. L’incontro si è sviluppato in due fasi e ha messo in evidenza le lacune finanziarie della società transalpina, condannata così a ripartire dalla “serie b” francese. Ciononostante è atteso il ricorso, che dovrebbe essere in data Lunedì 12 Luglio.
Incubo Ligue 2 per il Bordeaux
L’incubo Ligue 2 per il Bordeaux potrebbe non essere soltanto un brutto sogno. Sebbene sia atteso il ricorso, il club dei “Girondini” deve assolutamente cambiare proprietario, per cercare di risolvere queste problematiche finanziare che causerebbero una retrocessione clamorosa.
A nulla conterebbe, dunque, il dodicesimo posto raggiunto in campionato; infatti il Bordeaux, con l’addio della King Street – società con maggiori azioni del club – si ritroverebbe senza la possibilità di poter finanziare la stagione 2021/2022, con un budget al di sotto di quello richiesto.
L’unica soluzione sarebbe quella di trovare un nuovo proprietario che possa finanziare il progetto e permettere alla compagine di rimanere in Ligue 1. Tutto questo però deve essere fatto necessariamente prima del 12 Luglio, giorno in cui è stato fissato il ricorso.
Gerard Lopez: la possibile salvezza del Bordeaux
Il proprietario del Lille, Gerard Lopez, già da tempo aveva manifestato un certo interesse nei confronti del Bordeaux. Questo potrebbe dunque essere il momento – e il modo – giusto per acquisire la maggioranza delle azioni del club, lasciata ormai scoperta.
La trattativa sembra già avviata e il passaggio di proprietà potrebbe dunque arrivare in poco tempo. Da entrambe le parti c’è voglia di chiudere quanto prima la procedura.
Si tratta quindi di una vera e propria corsa contro il tempo, nella speranza che questo incubo possa risolversi nel migliore dei modi. Nonostante i pochi giorni a disposizione, la società francese si dice ottimista e fiduciosa, in quanto sembra possibile riuscire a completare tutto nel periodo stabilito e avere i “documenti alla mano” per la prossima udienza.
Si attendono riscontri e novità in vista di Lunedì 12 Luglio, data in cui verrà deciso il destino calcistico del Bordeaux.