Il commissario tecnico della Bosnia, Dusan Bajevic, presenta in conferenza tampa la sfida contro l’Italia, valida per l’ultima giornata di Nations League.
Bosnia-Italia, Bajevic: “Vedremo i risultati dei test”
L’allenatore si è soffermato sulla condizione dei suoi giocatori e sugli azzurri. “Abbiamo a disposizione 21 giocatori: 2 portieri, 3 casi positivi al Covid-19. Abbiamo fatto dei prelievi stamattina, vedremo i risultati. Per quanto ci riguarda, stiamo ancora parlando dell’Olanda. I giocatori sono stanchi, parleremo con il preparatore per la situazione di domani. Italia? Loro giocano sempre per la vittoria, hanno avuto tredici partite e non ne hanno persa nessuna. Tutti hanno cercato di batterli, ma Olanda e Polonia non ci sono riuscite. Con il loro atteggiamento, con la pressione, con il modo in cui intonano l’inno nazionale hanno voglia di vincere. Le nostre aspettative sono quelle che sono, hanno individualità importanti anche con i problemi del Covid, con le società che non lasciavano partire i calciatori. Vedremo“.
“Di sicuro siamo delusi perché la situazione non è buona, nel 2020 non abbiamo vinto nessuna partita. Ci siamo ritrovati in un gruppo molto forte, tra le prime nazionali del mondo siamo alla posizione numero 52. questa è la situazione. Io amo la Bosnia Erzegovina quando perde e quando vince, siamo amareggiati per il match contro l’Irlanda perché dovevamo vincere. Loro alla fine hanno mostrato un bel gioco. Con l’Iran abbiamo giocato male, pur dovendo vincere. Non dimentichiamoci però la partita contro l’Italia in cui abbiamo pareggiato e che forse potevamo pure vincere. Contro l’Olanda a Zenica abbiamo perso un punto. L’Olanda ha oltre 500 milioni di valore in rosa, l’Italia 900: non siamo a questi livelli“.
Chi è Bajevic
Dusan Bajevic nasce nel 1948 a Mostar e in carriera ha allenato, tra le altre, Stella Rossa, Olympiakos e AEK Atene. Ha assunto la panchina della Nazionale slava nel dicembre 2019, sostituendo l’uscente Robert Prosinecki. Per lui, l’ultima esperienza da allenatore risale al 2013 e deve ancora trovare la prima vittoria con la Bosnia: fin qui, infatti due pareggi e cinque sconfitte.