Dopo oltre tre mesi senza calcio, il Genoa di Davide Nicola ha perso sonoramente in casa per 1-4 martedì contro il Parma ed è quindi chiamato subito a reagire per raggiungere l’obiettivo salvezza: il mister rossoblù presenta la delicata sfida contro il Brescia, ultimo in classifica, in programma domani alle 17:15 al “Rigamonti” per la 28esima giornata di Serie A.
Genoa, Nicola: “Resettare velocemente, la sconfitta ci ha fatto arrabbiare”
Le dichiarazioni di Nicola sulla gara persa persa martedì al “Ferraris“: “Una sconfitta che ci ha fatto arrabbiare moltissimo, ed è giusto che sia così. Non siamo riusciti a fare tutto quello che volevamo, ma abbiamo avuto la consapevolezza che dopo questa partita sappiamo dove dobbiamo migliorare e dobbiamo farlo velocemente.Lo stop lungo ha inciso su tutti ma la condizione è questa e dobbiamo farci trovare pronti. Bisogna resettare velocemente e continuare ad applicarsi, da qua fino alla fine”.
Nicola: “Bisogna dare il giusto peso all’1-4 di martedì: eravamo sepolti, ora siamo competitivi. Contro il Brescia sfida importantissima”
La pesante sconfitta ha rafforzato la squadra dando la giusta consapevolezza dei punti deboli su cui dover lavorare e migliorare. Non c’è tempo da perdere per il Grifone che ha bisogno di punti salvezza: “Sarà una partita importantissima, che vale tre punti come le altre e che vedrà due squadre darsi battaglia per cercare di battersi. Vista la classifica credo che sia importante per noi e sicuramente anche per il Brescia. Ma a me interessa il Genoa: eravamo sepolti dalla nostra condizione di classifica, attraverso il duro lavoro siamo arrivati a far vedere di essere competitivi. Il primo step lo abbiamo passato: dovevamo giocare, abbiamo visto quello che ci manca e adesso su questo dobbiamo lavorare”.
Infine il tecnico ligure si sofferma sul turnover:“In queste partite così ravvicinate ci sono tanti fattori da considerare. Da qui alla fine ci sarà dunque la possibilità di contare su tutta la rosa. D’altra parte io sono convinto che un gruppo diventa davvero forte quando tutti i suoi componenti hanno la possibilità di sentirsi utili e dimostrare il proprio valore a vantaggio della squadra.”