Darko Lazovic, centrocampista classe ’90 dell’Hellas Verona, è risultato positivo al Covid-19. Di seguito il comunicato del club veneto:
“Darko Lazovic è risultato positivo al Covid-19 in seguito agli ultimi test diagnostici effettuati nel ritiro della Nazionale serba, alla vigilia del match di questa sera di Nations League contro la Russia”
Problema non indifferente la nuova indisponibilità del nazionale serbo al pari di altri calciatori del nostro campionato ritornati positivi dalla sosta. Ultimi tra questi anche il centrocampista ucraino Ruslan Malinovskyi dell’Atalanta e il difensore del Napoli Elseid Hysaj.
Lazovic positivo accende l’emergenza per Juric
Lazovic è stato uno dei tasselli fondamentali del Verona di Juric nella passata stagione. Gli scaligeri, infatti, hanno stupito tra organizzazione difensiva e individualità che messe assieme hanno espresso un buon calcio. Lazovic, assieme a Faraoni, ha portato quella spinta e quegli assist che ogni allenatori chiede sulle fasce.
L’esterno sinistro serbo si deve fermare, dunque, per aver contratto il virus durante la sosta delle nazionali. Anche il connazionale Milinkovic-Savic, pilastro della Lazio, è risultato positivo. Problemi dunque per il centrocampo di Inzaghi in vista del Crotone, così come per le fasce di Juric in vista della partita del Bentegodi col Sassuolo.
Ora Juric si trova a dover sostituire il serbo e la sua dedizione al sacrificio. L’ultima partita, per esempio, ha visto Lazovic sulla fascia destra causa assenza di Faraoni. Per di più trovando anche il gol.
L’allenatore, che si è portato il fedele Darko dal Genoa, deve fare i conti con parecchie indisponibilità tra Gunter, Lovato, Ruegg, Benassi, Vieira, Faraoni e appunto Lazovic.
Il tecnico croato studia il lancio da titolare del 17enne Destiny Udogie. Chissà che il suo nome non sia di buon auspicio per il momento e per il futuro. Intanto gli scaligeri sperano che con Lazovic positivo l’Hellas possa arginare la situazione e continuare con le consuete prestazioni.