Roberto Mancini si è presentato ai microfoni dopo la vittoria dell’Italia, due a zero, contro la Bulgaria allenata da Jasen Petrov. Gli Azzurri hanno giocato una buona partita; da migliorare sicuramente la concretezza sotto porta vista l’importanza della differenza reti. Prima vittoria in territorio bulgaro nella storia della Nazionale italiana.
Bulgaria-Italia, Mancini: ”Sensi ha fatto bene”
Il commissario tecnico dell’Italia ha parlato cosi della prestazione dei suoi ragazzi contro la Bulgaria: ”Le partite sono tutte difficili, soprattutto se affronti squadre come la Bulgaria che non ti lasciano spazi e cercano di ripartire in contropiede. Siamo in un momento della stagione in cui forse i giocatori sono stanchi. Nel primo tempo non abbiamo mai rischiato, nel secondo in una sola occasione. Noi abbiamo creato tanto. Partite facili non esistono, quando trovi difficoltà è perché le altre squadre giocano poco. Così è più difficile finché non la sblocchi.
Mancini si è poi soffermato sulla performance di Sensi e del centrocampista del Sassuolo Locatelli: ”Oggi Sensi è rientrato dopo tanto tempo e ha fatto molto bene. Locatelli aveva giocato bene anche a Parma, gli errori ci stanno e possono farli tutti. Nel secondo tempo avevamo gestito la partita quando avremmo dovuto invece fare un altro gol importante per la differenza reti. Oggi abbiamo fatto bene perché dopo il due a zero abbiamo provato a fare il terzo goal”.
Mancini: ”Differenza reti importante, vogliamo battere la Svizzera”
Roberto Mancini si è concentrato sulla questione differenza reti e ha parlato delle difficoltà, che incontrano tutte le nazionali, nel vincere con molti goal di scarto: ”Non mi sembra sinceramente che le altre squadre vincano con uno scarto maggiore al nostro in queste partite. Magari la prossima volta ne faremo di più. Sappiamo che la differenza reti è importante, ma noi puntiamo a vincere contro la Svizzera”.