La stagione 2022/23 di Bundesliga è ufficialmente terminata con lo spareggio promozione/retrocessione tra Stoccarda e Amburgo, in cui gli Svevi si sono imposti nel doppio confronto ottenendo la salvezza nel massimo campionato: a conclusione di questa annata riportiamo le pagelle di ogni squadra. Alcune compagini hanno migliorato il risultato della scorsa stagione, altre invece hanno deluso le aspettative sia nella corsa alla zona Europa che nella lotta per non retrocedere.
Pagelle della Bundesliga 2022/23: le squadre in zona Champions League
BAYERN MONACO 7,5 – Miglior attacco (92 gol), miglior difesa del torneo (38, alla pari con l’Union Berlino) e undicesimo Meisterschale consecutivo in bacheca. Eppure, la stagione dei bavaresi non è stata così positiva: la dirigenza ha persino esonerato Julian Nagelsmann sostituendolo con Thomas Tuchel dopo alcuni risultati negativi che hanno messo a rischio il primato in classifica. Il Bayern ha chiuso il campionato a quota 71 punti: non erano così pochi dalla stagione 2010/11 quando arrivò a quota 65.
BORUSSIA DORTMUND 8 – Le lacrime del tecnico Edin Terzic sotto il Muro Giallo, alla fine della partita casalinga con il Mainz (risultato finale 2-2), testimoniano la grande delusione dei gialloneri per aver sprecato l’occasione di rivincere il campionato dopo dodici anni. Il pareggio all’ultima giornata ha regalato il titolo al Bayern, ma la stagione del Borussia resta da applausi. Da gennaio in poi i gialloneri hanno perso solo una volta (proprio contro i bavaresi) in 19 partite.
LIPSIA 7,5 – Per la sesta volta nelle ultime sette stagioni la compagine della Red Bull conquista la qualificazione in Champions League. Obiettivo blindato con un turno di anticipo grazie all’ottimo rendimento tra aprile e maggio, con sette vittorie nelle ultime otto partite. Bilancio assolutamente positivo per il tecnico Marco Rose, che alla sua prima stagione con il Lipsia ha anche vinto la Coppa di Germania. Trascinatore dei biancorossi è stato il solito Christopher Nkunku.
UNION BERLINO 8,5 – Capolavoro dei capitolini, che raggiungono una storica qualificazione in Champions League dopo un campionato ad alti livelli. E pensare che solo quattro anni fa la compagine della capitale aveva ottenuto la promozione in Bundesliga per la prima volta in assoluto. Uomo di copertina per i capitolini in questa stagione è l’attaccante Sheraldo Becker, autore di 11 gol e 7 assist.
Pagelle della Bundesliga 2022/23: le squadre qualificate in Europa League e Conference
FRIBURGO 7 – Delusione cocente per il Grifone, che deve accontentarsi dell’Europa League per la seconda stagione consecutiva dopo essere stato in corsa per il quarto posto fino all’ultima giornata. La squadra allenata da Christian Streich, comunque, ha confermato di potersela giocare anche per un posto in Champions, obiettivo mancato per tre punti sia nello scorso campionato che in quello appena concluso. Trascinatore del Friburgo è stato Vincenzo Grifo, al secondo posto nella classifica marcatori del torneo con 15 gol.
BAYER LEVERKUSEN 6,5 – Media tra una prima parte di stagione da horror e una seconda metà a suon di punti con Xabi Alonso in panchina. Inevitabile l’esonero di Gerardo Seoane dopo i risultati negativi che hanno portato la squadra in zona retrocessione. L’arrivo dell’ex centrocampista spagnolo ha rivitalizzato le Aspirine, che dopo una lunga risalita sono riusciti ad agganciare la zona Europa. Certo le aspettative all’inizio della stagione erano più alte, ma in vista del prossimo torneo il tecnico potrà dare continuità al buon lavoro svolto quest’anno.
EINTRACHT FRANCOFORTE 6 – Le Aquile hanno migliorato punti e posizione rispetto al campionato precedente, piazzandosi al settimo posto e qualificandosi per la prossima edizione di Conference League. Tuttavia ci si attendeva qualcosa in più dalla squadra che ha vinto l’Europa League l’anno scorso ed è arrivata agli ottavi di Champions in questa stagione. Pesa in maniera decisiva il filotto di dieci partite consecutive senza vittorie tra febbraio e maggio. Stagione da incorniciare per l’attaccante francese Randal Kolo Muani, secondo miglior marcatore del torneo (15 gol) e secondo miglior uomo assist (11).
Centro classifica
WOLFSBURG 6,5 – Rispetto alla scorsa stagione, chiusa con un deludente 12° posto, i Lupi hanno fatto un passo avanti soprattutto grazie al lavoro del nuovo tecnico Niko Kovac. Avvio difficile ma con una serie di risultati positivi i biancoverdi sono risaliti in classifica e hanno sfiorato la qualificazione all’Europa League, obiettivo sfumato per un solo punto.
MAINZ 7 – I biancorossi hanno eguagliato lo score della scorsa stagione, il più alto negli ultimi sette campionati di Bundesliga. Grazie a un’ottima seconda parte di stagione, con dieci risultati utili consecutivi tra febbraio e aprile, la compagine di Magonza sognava un posto in Europa. Quattro sconfitte e un pareggio nelle ultime cinque giornate hanno fatto svanire l’obiettivo.
BORUSSIA M’GLADBACH 5,5 – I Fohlen hanno chiuso la stagione con 43 punti, lo score più basso dal 2010/11. Troppi risultati altalenanti, ma c’è da segnalare l’ottimo rendimento di Jonas Hofmann e Marcus Thuram, autori rispettivamente di 12 e 13 gol.
COLONIA 5 – In questa stagione i biancorossi hanno giocato in Europa dopo il settimo posto conquistato l’anno scorso. Era difficile ripetersi, eppure i risultati positivi delle prime giornate lasciavano presagire un campionato da posizioni europee.
HOFFENHEIM 5 – Solo 36 punti, mai così male dalla stagione 2012/13 quando i biancoazzurri chiusero al terzultimo posto ottenendo la salvezza grazie alla vittoria nello spareggio promozione/retrocessione. Nonostante un avvio positivo, Kramaric e compagni non hanno vinto per 14 partite di fila rimanendo invischiati nella lotta per la salvezza.
WERDER BREMA 6 – Molto meglio nella prima parte di stagione con un rendimento da metà classifica. Da marzo in poi, però, i biancoverdi hanno vinto solo una volta in 12 partite chiudendo con tre punti di vantaggio sulla terzultima posizione e raggiungendo la salvezza dopo la promozione dalla cadetteria nella scorsa stagione.
Pagelle della Bundesliga 2022/23: le squadre in lotta per la salvezza
BOCHUM 6,5 – I biancoazzurri hanno conquistato la salvezza per la seconda stagione consecutiva, con maggiore sofferenza rispetto allo scorso campionato e subendo più gol di tutti (72). Decisive soprattutto le ultime tre partite, strappando punti alle dirette concorrenti e battendo il Bayer Leverkusen con un netto 3-0 all’ultima giornata. La permanenza in Bundesliga sembrava un’impresa dopo aver cominciato la stagione con sei sconfitte di fila.
AUGSBURG 5 – Salvezza acquisita nonostante tre ko consecutivi nelle ultime partite della stagione. Eppure i Fuggerstädter se la sono vista brutta, chiudendo con un solo punto di vantaggio sul terzultimo posto. Quattro punti in meno rispetto al campionato precedente, in cui l’Augsburg aveva raggiunto l’obiettivo con maggiore tranquillità.
STOCCARDA 4,5 – Stessi punti (33) dell’anno scorso, quando gli Svevi avevano evitato lo spareggio grazie alla differenza reti favorevole rispetto all’Hertha Berlino. Questa volta non hanno potuto evitare il terzultimo posto, ma la salvezza è arrivata grazie al doppio successo contro l’Amburgo nello spareggio. Solo il trend positivo delle ultime giornate (una sconfitta in sette partite) ha evitato allo Stoccarda la retrocessione diretta.
SCHALKE 4 – Peggior attacco e seconda difesa più perforata: i Knappen tornano in cadetteria a un anno dalla promozione. Dopo un avvio da incubo è arrivato il tecnico Thomas Reis che stava avvicinando lo Schalke a una salvezza clamorosa, ma le ultime tre giornate senza vittorie si sono rivelate determinanti per la retrocessione.
HERTHA BERLINO 3 – Dopo dieci anni consecutivi in Bundesliga i capitolini retrocedono in cadetteria. Jovetic e compagni hanno incassato 19 sconfitte (primato negativo nel torneo appena concluso). Già l’anno scorso l’Hertha aveva rischiato chiudendo il campionato al terzultimo posto e poi vincendo lo spareggio. Quella dei capitolini è la più bassa tra le nostre pagelle della Bundesliga 2022/23.