Grazie alle sue 5 vittorie in 9 giornate di campionato, il Friburgo di Christian Streich, insieme all’Union Berlin attualmente in testa alla classifica, è la sorpresa della Bundesliga, grazie ad un inaspettato – e momentaneo – secondo posto ai danni di due corazzate come Borussia Dortmund e soprattutto Bayern Monaco. Con i suoi 16 gol fatti e 8 subiti, il Friburgo dimostra di essere una squadra arcigna, in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversaria incontrata fino adesso, infatti vanta la miglior difesa del torneo alle spalle solo dell’Union Berlin e a pari merito con i bavaresi.
Il capolavoro di Christian Streich
Christian Streich, allenatore tedesco classe 1965, arriva al Friburgo nel lontano 2006 come assistente allenatore e ricopre questo incarico fino al 2011. Dopo 5 anni di “gavetta” diventa finalmente il tecnico della squadra tedesca. Nella stagione 15-16 i suoi vincono la Zweite Liga (equivalente alla nostra Serie B) e l’impatto con la Bundesliga è stato a dir poco sorprendente: settimo posto nella stagione 16/17. Nonostante il brivido retrocessione l’anno successivo scampato in extremis, gli uomini di Streich hanno sempre raggiunto comodamente la salvezza. Nella scorsa stagione i ragazzi da lui allenati hanno ottenuto addirittura il sesto posto, miglior piazzamento negli ultimi anni che ha consentito ai tedeschi di raggiungere l’Europa League. Un percorso molto lungo quello di Streich, ma il suo lavoro sta finalmente dando i suoi frutti.
Analisi tattica: Bundesliga, come gioca il Friburgo?
La duttilità tattica del Friburgo è probabilmente il punto di forza di questa squadra, capace di giocare con più sistemi di gioco. Nella scorsa stagione la squadra di Streich ha alternato diversi moduli, in particolare il 3-4-3 e il 4-4-2 sono stati i sistemi più utilizzati nella passata stagione. Quest’anno la scelta è ricaduta sul 4-2-3-1, modulo in grado di sfruttare le caratteristiche di Daniel-Kofi Kyereh, trequartista ghanese arrivato in estate dal St. Pauli. Il Friburgo fa della compattezza e della ricerca del gioco verticale i propri punti di forza. Un’altra caratteristica riscontrabile è che si tratta di una squadra che non ama gestire il pallone, infatti la percentuale media di possesso palla quest’anno è del 46,1%.
La stella
Nonostante gol e assist ben distribuiti, la stella della squadra in questo inizio di stagione è Michael Gregoritsch. Si tratta dell’attaccante austriaco classe ’94 attualmente in prestito dall’Augsburg, ed è il capocannoniere della squadra con i suoi 4 sigilli in campionato. Tra i giocatori più rappresentativi troviamo anche l’italiano Vincenzo Grifo, ala sinistra nel giro dei convocati di Roberto Mancini.
Dove può arrivare il Friburgo in Bundesliga?
La storia del calcio spesso e volentieri ci riserva storie complesse e percorsi articolati, quindi chissà che non possa essere veramente l’anno del Friburgo? Non dimentichiamo che la squadra tedesca sta andando bene anche in Europa League, competizione che ultimamente ha sorriso alla Germania.
Ci si attende una stagione importante e da autentica outsider.