Non è difficile imbattersi in talenti che avrebbero potuto calcare i campi italiani, salvo poi propendere per altre strade. Questo è anche il caso di Burak Yilmaz, bomber turco in forza al Lille che sta facendo letteralmente impazzire i suoi tifosi.
Nonostante le 35 candeline riesce ancora a fare la differenza, e a dimostrarlo non sono soltanto le sue grandi giocate ma anche i numeri: Lille primo in classifica davanti al PSG e 13 gol per l’attaccante che, tra le tante cose, è il capocannoniere della propria squadra, in Ligue-1.
Di lui si è parlato poco, forse a causa della poca presenza in palcoscenici importanti. Non tutti, però, sanno che avrebbe potuto militare anche in Serie A.
Burak Yilmaz: a un passo dalla Lazio
Tutto ha inizio nell’estate del 2012, la Lazio è alla ricerca di un vice Klose e il profilo giusto sembra essere quello di Burak Yilmaz. Fisicamente molto dotato, in area un vero portento e una fame tipica dei grandi bomber. È in forza al Trazbonspor: Tare e Lotito vogliono provarci.
A dirla tutta, la dirigenza biancoceleste non ci ha solo provato, ma è stata a un passo dal portare a casa l’attaccante turco. Mentre a Roma l’attesa si fa rovente e l’affare sembra concluso, in Turchia il Trazbonspor avanza una richiesta last minute: una grossa percentuale da ricevere in un’ipotetica futura cessione.
Lotito non ci sta e fa saltare tutta l’operazione. In quell’anno la Lazio non centra l’obiettivo Champions League, riprovandoci l’anno seguente. Burak Yilmaz nel frattempo si trasferisce al Galatasary, rimanendo in Turchia.
Estate 2013, stesso copione con la Lazio che vuole assicurarsi le prestazioni dell’attaccante turco. Ancora una volta la trattativa parte molto forte, con le società che sembrano più vicine che mai.
La firma sembra solamente una formalità, tanto che Burak Yilmaz sbarca a Roma e passeggia tranquillamente per le vie della Capitale. Ancora una volta, però, il tutto è destinato a sfumare, questa volta a causa del procuratore del giocatore.
Secondo Lotito, infatti, quest’ultimo avrebbe chiesto 2 milioni di euro di commissioni, una cifra inaccettabile secondo la società che determinerà il fallimento dell’operazione.
Infine, ad onor di cronaca, ci proverà anche il Lecce nel 2019. La trattativa è lunga e tortuosa, tentennamenti e cambi d’idea repentini fanno spazientire il club salentino, fino al decisivo infortunio al piede di Burak Yilmaz.
Un bomber sempreverde
Oggi Burak Yilmaz veste la maglia del Lille, in Ligue 1. È approdato in Francia a costo 0, con una trattativa semplice e senza nessun tipo di intoppo. Lontano dalla Turchia l’attaccante sembra aver trovato una nuova casa, contando al momento 13 gol.
La stagione per la squadra sta andando sopra ogni aspettativa più rosea, con un primo posto davanti al PSG che fa sognare i tifosi. Burak, in tutto questo, si sta facendo apprezzare e non poco dai tifosi, non solo per i gol fatti ma anche per l’atteggiamento in campo.
Lotta su ogni campo e su ogni pallone, con la grinta e la fame di chi veramente fa la differenza. Quasi come non avesse 35 anni, quasi come dovesse dimostrare, ancora una volta, di essere un gran giocatore, quasi come non fosse il secondo marcatore di tutti i tempi della sua Nazionale.
Quanto ci sarebbe piaciuto vederlo segnare nei nostri campi. Probabilmente, però, le strade tra Burak Yilmaz e la Serie A non erano destinate a incontrarsi, e a noi dispiace molto.