Le ambizioni del Cagliari nelle prime uscite erano sicuramente ben altre. La rosa della squadra sarda, sulla carta, poteva sicuramente lottare per posizioni più tranquille. Purtroppo per i tifosi rossoblù, la situazione si è fatta pesante da un po’. Aveva fatto discutere il rinnovo del contratto a Di Francesco nel periodo più buio della formazione. Agli occhi dei neutrali è stato un gesto di fiducia che a lungo andare non ha ripagato il presidente Giulini. Quest’ultimo, dopo la sconfitta nello scontro salvezza contro il Torino, ha deciso di rivoluzionare l’assetto: Leonardo Semplici è il nuovo allenatore del Cagliari e Stefano Capozucca diventa direttore sportivo.
Rivoluzione Cagliari: Semplici nuovo allenatore, Capozucca ds
L’allenatore ex Spal ha superato i suoi diretti concorrenti per la corsa al posto, in primis Aurelio Andreazzoli. Negli ultimi giorni si vociferava un interessamento nei confronti di Roberto Donadoni che ha subito declinato l’offerta. Il classe ’67 torna quindi in Serie A dopo le mirabolanti avventure con il club ferrarese, sua ultima panchina. L’accordo prevede un contratto per il prossimo anno e mezzo. Semplici avrà al suo fianco lo staff abituale nonostante la primaria disapprovazione del presidente. Attualmente il Cagliari si trova al penultimo posto a 5 lunghezze dalla salvezza. L’impresa sarà ardua ma il tecnico ha già dimostrato di essere abile nei recuperi in extremis.
Come già anticipato, ad occupare la posizione di direttore sportivo sarà Stefano Capozucca. Si tratta di un ritorno quello per il dirigente già protagonista del ritorno nella massima serie nella stagione 2015/2016. In quel caso ha ricoperto il ruolo di Team Manager dando prova delle sue eccellenti doti da mediatore. La nuova occupazione non spaventa affatto Capozucca che sa come comportarsi sia per conoscenza dell’ambiente che per la sua esperienza sul campo. L’ormai ex ds Pierluigi Carta rimarrà all’interno dell’organigramma diventando il responsabile del coordinamento tra Club ed Area Tecnica.