Un finale mozzafiato per quello che viene spesso denigrato. Il torneo di calcio femminile alle Olimpiadi ha riservato delle sorprese ad ogni turno. Un percorso partito addirittura prima della cerimonia d’apertura e che andrà a concludersi venerdì mattina alle 04:00 italiane con una delle finali più inaspettate.
Calcio Femminile Olimpiadi: sconfitte Australia e Stati Uniti
Sarà il match tra Svezia-Canada a decretare le due medaglie più preziose del torneo. Entrambe le semifinali sono finite con due risultati di misura usciti da grandi prestazioni. Il livello è stato tenuto alto per tutta la durata della competizione, e le ultime fasi ne sono la conferma.
Le scandinave hanno ancora una volta sorpreso il panorama del calcio in rosa. Sono passate dall’essere un’outsider ad una grande realtà con questa Olimpiade a fare da ciliegina sulla torta. Nella semifinale contro l’Australia, la truppa di Gerhardsson ha messo in campo uno spirito battagliero molto difficile da fronteggiare per le avversarie. Il match è stato deciso dalla rete di Fridolino Rolfo che riesce a mettersi alle spalle un periodo a dir poco nero. La svedese ha subito diversi infortuni alla caviglia a partire dal Mondiale del 2019 e questo torneo le sta dando la possibilità di rinascere. A chiusura della sfida c’è stata l’espulsione della giocatrice del Lione Ellie Carpenter per un brutto fallo. Dopo la finale dello scorso anno, la Svezia non vuole fallire un’altra volta e si presenta come la grande favorita.
L’altro risultato del penultimo atto ha dell’incredibile. Le vicine di casa Stati Uniti e Canada hanno dato spettacolo imbastendo una bella sfida. Dopo il passaggio per il rotto della cuffia da parte delle statunitensi, hanno faticato un bel po’ anche nell’ultima gara. Il catenaccio canadese ha dato i suoi frutti con una difesa ben organizzata e delle ripartenze efficaci. Anche in questo caso, è bastato solo un goal per chiudere il match. Un tiro dagli undici metri di Jessie Fleming ha messo k.o. le avversarie. Una rosa di assoluto livello non è bastata per passare il turno; ora servirà risistemare le idee per tornare a dominare come un tempo.