Il mondo delle trattative non va mai davvero in vacanza. A mercato estivo chiuso, il Verona ufficializza l’acquisto a parametro zero dello svincolato Juan Manuel Cruz. Si tratta di più di un semplice attaccante proveniente dall’Argentina. Di fatto, il classe 1999 porta addosso il peso del padre, anch’esso vecchia conoscenza della Serie A. Il neo-innesto della formazione del tecnico Marco Baroni è il figlio del talentuosissimo Julio Cruz, bomber d’area di rigore che tra il 2000 e il 2010 ha vestito le maglie di Bologna, Inter e Lazio. Le pagine più felici dell’esperienza italiana dell’ormai ex calciatore argentino, però, riportano ai colori nerazzurri. In quel di Milano il numero 9 ha collezionato quattro Scudetti, due Coppe Italia e tre Supercoppe Italiane.
Per Juan Manuel, ora, potrebbero aprirsi le porte di una carriera simile (per lo meno per esperienze) al rinomato Cruz. A definire l’approdo in casacca Verona dell’attaccante figlio d’arte è stata proprio la società scaligera che, con un comunicato stampa attraverso i propri profili social, ha precisato: “Hellas Verona FC rende noto di aver acquistato le prestazioni sportive dell’attaccante Juan Manuel Cruz, che ha firmato un contratto con il Club gialloblù fino al 30 giugno 2027″. Il ragazzo classe 1999 ha già dimostrato nel corso della propria breve carriera di poter ambire ad importanti palcoscenici. I numeri sono dalla sua parte.
Hellas Verona, ammira Cruz: gran fisico e senso del gol
Per migliorare il reparto d’attacco, privo ancora di certezze, mister Baroni ha ben pensato di ingaggiare per il proprio Verona il promettente attaccante e figlio d’arte Juan Manuel Cruz. Il classe 1999 è reduce dal divorzio con la formazione argentina del Banfield. Dotato di un’importante stazza fisica e di un buonissimo senso del posizionamento e del gol, il neo-numero 13 degli Scaligeri ha registrato numeri incoraggianti. Nelle ultime due stagioni in Argentina, Cruz si è pian piano preso il peso dell’attacco sulle spalle, andando in rete in 11 occasioni. Che la prima punta possa essere la giusta pedina nello scacchiere del Verona? L’eredità che ha sulle spalle è molto grande.