Il mese di agosto è già stato dimezzato dalle scure del tempo e le temperature cominciano ad abbassarsi, ma c’è uno sport che continua a sorprendere: il calcio. Inoltre essendo ormai entrata nel vivo la sessione estiva di mercato, il volto di tutti i team subisce continui cambiamenti. Ciò avviene attraverso un’incessante sequela di prestiti, acquisti e cessioni. Quest’ultimi hanno l’obiettivo di rafforzare tutti i settori delle squadre e conferire la possibilità di aggiustare il tiro dopo qualche defaillances. A tale mantra non si sottrae il calciomercato del Milan, nel quale Yacine Adli è in bilico e si prospetta il suo imminente addio. Ma per scoprire cosa ha provocato tale decisione da parte del Diavolo, è necessario fare un passo indietro.
Calciomercato Milan, Adli è pronto a dire addio?
Yacine Adli è diventato ufficialmente un giocatore del club rossonero il 30 agosto del 2021. Per giungere a tale data vi è stato un lunghissimo corteggiamento da parte dei meneghini e un impegno non indifferente dell’allenatore Stefano Pioli. Nonostante l’internazionale background calcistico, il classe 2000 in Via Aldo Rossi non ha corrisposto a pieno alle aspettative sui possibili traguardi da raggiungere. A dimostrare la sua marginalità nel progetto milanista, nell’annata 2022/2023, sono le stesse statistiche: 6 presenze per un totale di 140’ all’interno dell’ambito rettangolo verde.
Tuttavia a frapporsi tra l’imminente addio e una debole speranza di riconferma, è la mancanza di offerte dei club per accaparrarsi l’ex Paris Saint-Germain. A eccezione dell’interesse dell’Ajax all’inizio d’agosto, che tuttavia non si è concretizzato in una solidità realtà. Sebbene il calciatore francese sia costantemente presente nella lista dei cedibili del Milan a frenare la partenza sarebbero due fattori. Innanzitutto il centrocampista francese continua a dimostrare di volere restare pubblicando sui social dichiarazioni d’amore per la squadra milanese e il rapporto con i compagni di team sembra non conoscere alcuna increspatura.
Ma a pesare di più sono le necessità del mercato in entrata. Dal momento che a Milanello continua la ricerca per un difensore centrale, terzino sinistro e centravanti, la cessione dell’energico ventitreenne assume i toni di una spesa accessoria. Dunque per scoprire se il futuro dell’ex Bordeaux sia ancora sotto la guida del coach Stefano Pioli, non resta altro che attendere i prossimi aggiornamenti di calciomercato.
