Conclusa la 29° giornata, il campionato ungherese vede saldamente in testa ancora il Ferencváros. A sole quattro giornate dalla fine, il titolo non sembra poter sfuggire alla compagine di Budapest, allenata dall’ucraino Serhij Stanislavovyč Rebrov. La possibile conquista della massima divisione ungherese, porterebbe il club a giocarsi anche il primo turno preliminare di Champions League, nella speranza di potervi poi accedere. Male invece l’Honvéd, ormai fuori dai giochi per quanto riguarda sia la vittoria finale che un posto ai piani alti, validi per una qualificazione europea.
Campionato ungherese: classifica e marcatori
Se il trionfo del Ferencváros è praticamente certo, ad essere ancora in bilico è il terzo posto, ultima chiamata per giocarsi il primo turno preliminare di Europa League. Infatti tra la terza e la quarta classificata ci sono 6 punti, con 12 a disposizione, prima della fine del Nemzeti Bajnokság I, massimo campionato di calcio ungherese.
Di seguito, la classifica del campionato ungherese aggiornata:
- Ferencváros: 66 punti
- Puskás Academy: 55 punti
- MOL Vidi: 47 punti
- Paksi SE: 41 punti
- MTK Budapest: 39 punti
- Kisvárda: 39 punti
- Újpest: 38 punti
- Mezőkövesd Zsóry SE: 38 punti
- Honvéd: 33 punti
- Zalaegerszegi: 30 punti
- Budafoki: 27 punti
- Diósgyőr: 26 punti.
Come si evince dalla classifica, le 11 lunghezze permettono alla capolista di poter stare tranquillamente, poiché ampiamente in vantaggio. Con appena quattro match da giocare, e di conseguenza 12 punti a disposizione, serve pochissimo per la vittoria matematica. Discussione invece aperta per la parte bassa della classifica, dato che le ultime due saranno costrette a retrocedere in Nemzeti Bajnokság II, seconda divisione ungherese.
Marcatori del campionato ungherese
Rimane incredibile il dato relativo ai migliori marcatori del campionato ungherese. Infatti, tra i più prolifici, non c’è nemmeno un calciatore del Ferencváros, club però primo in classifica e ad un passo dal suo 32° titolo di campione d’Ungheria. Buono invece il rendimento dei giocatori di di Honvéd e MOL Vidi, anche se davanti a tutti c’è l’attaccante ungherese del Paksi SE.
Di seguito la lista dei marcatori in doppia cifra:
- János Hahn 18 gol (Paksi SE)
- Dániel Gazdag 13 gol (Honvéd)
- Dávid Kovács 11 gol (Budafoki MTE)
- Nemanja Nikolics 11 gol (MOL Vidi)
- Ivan Petryak 11 gol (MOL Vidi)
- Myrto Uzuni 10 gol (Ferencváros).
I primi quattro posti sono occupati proprio da quattro calciatori ungheresi, mentre gli ultimi due vedono un giocatore dell’Ucraina e uno dell’Albania, a dimostrazione dei diversi giocatori – e professionisti – che passano per il campionato ungherese. Da menzionare anche alcuni calciatori italiani che hanno trovato maggior fortuna proprio all’estero; uno di questi è Davide Lanzafame, definito “Re di Budapest”.
Spedizioni europee
Con la Magyar Kupa – ovvero la Coppa d’Ungheria – alle battute finali, si aspetta soltanto l’atto conclusivo, previsto per il 5 Maggio 2021, tra MOL Vidi e Újpest. In caso di vittoria, la squadra della città di Pest potrebbe accedere di diritto al primo turno di qualificazione all’Europa League, insieme alla seconda e alla terza classificata, posto per ora occupato proprio dal MOL Vidi. Ci si aspetta chiaramente una sfida apertissima per la vittoria di una competizione molto importante e sentita.
Per quanto riguarda il passato, ci sono state non poche soddisfazioni a livello europeo per i club d’Ungheria. Nel 1965 infatti, il Ferencváros vinse la Coppa delle Fiere, battendo in finale la Juventus a Torino. Due anni più tardi un altro record storico. Nel 1967 Flórián Albert – calciatore ungherese – si aggiudicò il pallone d’oro. Qualche anno più tardi fu il turno dell’Újpest, con l’inizio di un ciclo che sembrava inarrestabile, fatto di 9 titoli in 11 stagioni.
In circa dieci anni due club ungheresi – rispettivamente Ferencváros e MTK Budapest – riuscirono ad arrivare in finale di Coppa delle Coppe, nel 1963/1964 e nel 1974/1975, senza però imporsi. Ultimo lampo di un club magiaro in Europa è stato del Videoton, società calcistica chiamata adesso MOL Vidi. Nel 1984/185 la compagine ungherese riuscì a ottenere una possibilità in finale di Coppa UEFA, perdendo contro il Real Madrid nella doppia sfida. Seppur sconfitta, la squadra d’Ungheria mise a segno una vittoria incredibile al Santiago Bernabeu.
Motivo di vanto e di orgoglio per una divisione, quella ungherese, che non è mai stata considerata all’altezza dei principali campionati europei.