Un dettaglio noto ad ogni appassionato è che ogni stagione calcistica presenti sempre caratteri diversi rispetto a quella precedente. La Serie B ha preso il via da poche settimane, mostrando già agli innumerevoli appassionati alcune piacevoli novità: una di queste si lega al Catanzaro. La squadra giallorossa si sta rendendo protagonista di un avvio sorprendente. Numeri alla mano, il torneo cadetto si trova di fronte ad una nuova capolista. È vero che fin qui sono stati disputati solo i primi quattro turni di Serie B, ma bisogna pur ammettere che in pochi avrebbero pronosticato una classifica simile in questa fase. Grandi favorite come Sampdoria, Bari e Palermo si ritrovano costrette ad inseguire. In cima alla classifica, a pari punti con il Parma, ma con una migliore differenza reti, c’è il Catanzaro. La formazione calabrese, fresca neopromossa, non vuole affatto smettere di sognare.
Il Catanzaro incanta in Serie B: Vivarini non si pone limiti
Dopo quasi un ventennio trascorso nell’inferno delle leghe minori, finalmente una piazza calda e appassionata come quella di Catanzaro torna a vivere grandi emozioni, rimaste sopite da tempo immemore. Già dalla scorsa stagione ha iniziato a soffiare un vento rivoluzionario intorno ai colori giallorossi, intriso da sentimenti di rivalsa, rinascita e ambizione. Il trionfo assoluto in Serie C, per l’appunto, ne è stata la riprova. Nell’annata 2022/2023, sotto la guida di mister Vincenzo Vivarini, sedutosi in panchina a campionato già avviato, le Aquile sono state in grado di dominare il torneo sotto ogni punto di vista. Quella portata a termine è stata una vera e propria cavalcata trionfale, culminata con la promozione diretta ottenuta con ben cinque giornate d’anticipo. Il primo posto finale con 96 punti era solo il preludio di un impatto d’applausi in Serie B.
La formazione giallorossa sta riuscendo infatti ad esprimersi al meglio tra i cadetti. Nonostante non figurasse tra le partecipanti del torneo da moltissime stagioni, fin qui non ha per nulla sofferto il salto di categoria. Un’attesa lunga ben 17 anni, ripagata nel migliore dei modi. Il Catanzaro gioca a memoria: gode di un affiatamento da invidiare all’interno del proprio organico, oltre ad essere spinto da una voglia matta di sorprendere. I 10 punti collezionati dopo le prime quattro giornate mostrano agli appassionati una squadra grintosa, attenta, sognatrice e resiliente. Il rocambolesco 3-4 con il quale domenica è uscito vincitore dall’ostico campo del Lecco, ha consegnato al Catanzaro un meritatissimo primo posto in classifica. Dopo un inizio così brillante, Vivarini e i suoi ragazzi non avranno alcuna intenzione di porsi limiti.
Le chiavi del successo calabrese: Vandeputte, Iemmello e Donnarumma
Le ottime prestazioni del Catanzaro in questo avvio di Serie B sembrano essere tutt’altro che frutto del caso, quanto invece la conseguenza di un lavoro sopraffino. La rosa dei giallorossi appare costruita in maniera saggia e dettagliata, condotta dalla leadership di tre interpreti di qualità. Vandeputte si sta dimostrando una pedina inamovibile a centrocampo, in grado di fare la differenza sia da interno che sulle corsie laterali nel 4-4-2 di Vivarini. Impossibile non menzionare poi Iemmello e Donnarumma, due attaccanti d’esperienza ideali per la categoria cadetta e dotati di uno spiccato fiuto del gol.
La stagione è iniziata decisamente con il piglio giusto, ma l’ora della verità scatterà dalla ripresa del campionato dopo la sosta, prevista per il prossimo 16 settembre. Il Catanzaro sarà chiamato ad affrontare nella quinta giornata il Parma, in quello che assume i contorni di un vero e proprio scontro diretto. Successivamente, nei turni seguenti dovrà vedersela con Bari, Cittadella e Sampdoria. Esami importantissimi all’orizzonte e superarli a pieni voti, significherebbe non essere più solo una semplice sorpresa di questa Serie B, ma un’autentica pretendente ai grandi obiettivi.