Champions Femminile, la Juventus fa 2-2 col Wolfsburg

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Nella terza giornata del Gruppo A della Women’s Champions League, la Juventus pareggia 2-2 contro il Wolfsburg. Autentica protagonista della serata è Cristiana Girelli, che con la sua doppietta mantiene vive le speranze bianconere. La seconda gara europea consecutiva in casa allo Stadium regala tante emozioni fino all’ultimo respiro. La squadra tedesca si dimostra forte e ostica, ma le bianconere hanno il merito di crederci fino alla fine, dimostrando il giusto carattere.

Juventus cinica, ma Wolfsburg dominante

La costante di Juventus-Wolfsburg è la netta superiorità delle tedesche, sia sul piano fisico, che su quello tattico. Le bianconere faticano a coinvolgere il centrocampo nell’impostazione della manovra, perché pressate molto bene dalle avversarie. In particolare, Roord effettua un lavoro meticoloso in fase di non possesso per schermare qualsiasi linea di passaggio per Pedersen, cervello del centrocampo bianconero. Per questo, la Juventus si affida alle iniziative delle due centrali Gama e Salvai per cercare di innescare le punte. La mossa tattica di Montemurro è quella di cercare la superiorità centralmente, alzando Caruso in posizione da trequartista e portando Bonansea a giocare più internamente.

Questo accorgimento porta i suoi frutti al minuto 22, quando la Juventus va in vantaggio sfruttando l’unica occasione ben costruita in tutto il suo primo tempo. Alla fine di una bella azione, tutta in verticale, iniziata da Salvai e rifinita da Caruso, Girelli trova spazio nella disattenta difesa tedesca. La numero 10 bianconera riesce a battere Schult con un sinistro non esattamente irresistibile, ma comunque efficace.

Champions Femminile, la Juventus fa 2-2 col Wolfsburg

Il Wolfsburg però, da squadra matura e abituata a competere a certi livelli, non accusa minimamente il colpo. Le ragazze guidate da Stroot, infatti, cominciano a prendere possesso della partita e trovano il pareggio dopo appena 3 minuti. A realizzare la rete è Lattwein, che infila Peyraud-Magni con un bolide poderoso dopo una corta e centrale respinta della difesa bianconera. Riequilibrato il punteggio, le tedesche danno sfoggio della loro supremazia grazie soprattutto a due giocatrici, le trequartiste Roord e Huth. La prima riesce sempre a trovare spazio alle spalle di Pedersen, la seconda invece parte da sinistra per poi convergere verso il centro. Le due abbinano forza, tecnica e velocità, un cocktail che fa letteralmente a fette il centrocampo della Juventus per tutta la partita.

Ancora Girelli salva la Juventus nel finale

Dopo aver accusato psicologicamente il gol del pareggio, nella ripresa la Juventus prova a cambiare marcia. La squadra ritorna in campo con un atteggiamento diverso, più deciso, provando a stanare le avversarie con un pressing alto ed intenso. Nonostante la reiterata difficoltà nel coinvolgere Pedersen a inizio azione, le bianconere trovano comunque una buona fluidità offensiva grazie alla spinta degli esterni e agli inserimenti di Cernoia e Caruso. Ma occasioni clamorose vere e proprie latitano.

Dal canto suo, invece, il Wolfsburg ci mette poco tempo a ingranare le marce alte e a metà del tempo torna a macinare gioco. La squadra tedesca costruisce e divora diverse palle gol clamorose, finché al minuto 65 trova il gol del 2-1. Ancora una volta è Roord ad approfittare dello spazio concessole centralmente, consentendole di scaricare palla  sull’esterno a Knaak. Questa ha tutto il tempo e lo spazio per servire l’assist per un comodo appoggio a Wassmuth, lasciata colpevolmente sola dalla difesa juventina, troppo ferma e passiva.

Champions Femminile, la Juventus fa 2-2 col Wolfsburg

Montemurro prova a pescare le carte giuste dalla panchina, inserendo Hurtig, Staskova e Bonfantini, passando a un 4-4-2 puro, ma a trazione decisamente anteriore. In pieno recupero, le nuove entrate confezionano l’azione del pareggio. Bonfantini con una bella giocata sulla destra guadagna una punizione e causa l’espulsione di Rauch. Sugli sviluppi della palla inattiva, Staskova è brava a lavorare la palla e a trovare il giusto assist per Girelli, che a pochi passi dalla porta trova il gol del definitivo 2-2.

Speranze di qualificazione ancora vive

In termini di classifica del girone, il pareggio non giova particolarmente alla Juventus, che rimane così al terzo posto con 4 punti. Davanti restano il Chelsea, largamente vittorioso in casa del Servette, con 7 punti e a seguire lo stesso Wolfsburg a 5. Decisiva è ora la gara di ritorno in Germania, in programma giovedì 18 novembre, per capire se la squadra bianconera, dopo anni di dominio in Italia, può cominciare a dire seriamente la sua anche a livello europeo.

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