Archiviato anche il secondo ed ultimo turno di qualificazione in questa settimana, nella giornata di venerdì 20 ottobre, alle ore 13:00, si è tenuto a Nyon il consueto sorteggio per delineare i gironi della Champions League femminile. La nostra redazione è pronta a fornirvi l’esito dell’estrazione, con uno occhio di riguardo, ovviamente, al raggruppamento della Roma, unica squadra italiana rimasta in corsa in Europa. Per le giallorosse si tratta del secondo approdo consecutivo alla fase finale della manifestazione e stavolta l’urna svizzera non è stata troppo benevola. Prima di approfondire la situazione delle capitoline, però, andiamo subito a vedere più nel dettaglio la configurazione dei 4 gruppi.
Champions League femminile, l’esito dei gironi
Ecco la suddivisione delle 16 squadre nei gironi della Champions League femminile 2023/2024.
GRUPPO A: Barcellona, Rosengård, Benfica, Eintracht Francoforte;
GRUPPO B: Olympique Lione, Slavia Praga, St. Pölten, Brann;
GRUPPO C: Bayern Monaco, Paris Saint-Germain, Roma, Ajax;
GRUPPO D: Chelsea, Real Madrid, Häcken, Paris FC.
Champions League femminile, la Roma nella fase a gironi: poteva andare meglio?
Come anticipato in apertura, la Roma si appresta a vivere la sua seconda avventura nella fase a gironi della Champions League femminile. La squadra di Spugna riparte dopo lo straordinario viaggio della scorsa stagione, quando da debuttante assoluta riuscì a qualificarsi ai quarti di finale, venendo eliminata dal Barcellona, poi laureatosi campione. In virtù di questo straordinario risultato, le aspettative non possono che essere alte, aspettandoci magari almeno una riconferma. Tuttavia, quest’anno il sorteggio non è stato così benevolo.
Vero è che le giallorosse partivano in terza fascia, dunque era quasi inevitabile aspettarsi un girone di ferro. Alle capitoline non è bastato accedere da Campionesse d’Italia per aspirare ad un livello più alto, colpa della posizione nel ranking UEFA. Sta di fatto che la Roma avrà un banco di prova bello arduo, ma non per questo bisogna affrontare questa prima fase con scoramento. Anzi, affrontare squadre forti e di grande spessore internazionale deve essere motivo di vanto. E anche un’occasione da sfruttare al massimo per capire il valore e il margine crescita, per una squadra che ha avuto modo di potenziarsi e non poco in questa stagione.
Non dimentichiamo, poi, che anche il primo assaggio europeo stagionale è stato eccellente. Le giallorosse, infatti, sono approdate alla fase a giorni della Champions League femminile liquidando le ucraine del Vorskla con un punteggio complessivo di 9-1 nel doppio confronto. La musica, però, sarà decisamente diversa tra novembre e gennaio (questo il periodo entro cui si svolgeranno le partite dei raggruppamenti).
Le avversarie delle giallorosse
La squadra di Spugna ha di fronte avversarie di tutto rispetto. In primis, il Bayern Monaco, campione di Germania e poi il Paris Saint-Germain. Le francesi sono un habitué della fase finale della Champions e arrivano a questo appuntamento con una consapevolezza notevole di forza, dato che hanno eliminato addirittura il Manchester United. Attenzione anche all’Ajax, solo sulla carta quarta forza del girone, ma rivale molto insidiosa. Le olandesi, trionfatrici in patria, hanno iniziato male la stagione perdendo la finale di Supercoppa, ma nei turni di qualificazione hanno viaggiato spedite, sbarazzandosi di Dinamo Minsk e Zurigo e segnando 11 reti senza subirne alcuna.