Champions League, i migliori piazzamenti di Inter, Milan e Napoli

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A distanza di ben 17 anni dall’ultima volta, la massima competizione europea sarà contesa anche da tre squadre italiane, in quanto riuscite a qualificarsi per i quarti di finale. Inter, Milan e Napoli, infatti, hanno compiuto una piccola grande impresa, riuscendo a far fare passi in avanti al calcio nostrano in Champions League, alla ricerca di nuovi e importanti piazzamenti. Come noto, infatti, nerazzurri e rossoneri hanno vinto il trofeo rispettivamente 3 e 7 volte, mentre per gli azzurri questo è a tutti gli effetti il miglior traguardo della propria storia. Ripercorriamo insieme, quindi, la storia di questi tre club nella competizione.

I migliori piazzamenti di Inter, Milan e Napoli in Champions League: la storia rossonera

Tra Inter, Milan e Napoli, la squadra che ha ottenuto il maggior numero di migliori piazzamenti in Champions League è proprio quella rossonera. Come noto, infatti, la compagine meneghina ha fatto la storia di questa competizione, essendo la società che l’ha vinta più volte dopo il solo Real Madrid, con 7 trofei contro 14.

Più precisamente, dopo aver perso la prima finale della propria storia nel 1958, proprio contro le merengues per 3-2, nel 1963 si concretizzò il primo successo rossonero. Il 2-1 contro il Benfica al Wembley Stadium porta le firme di José Altafini, doppietta per lui, e quella di Eusebio. Tempo soli 6 anni, e nel 1969 arriva anche il bis, con uno straripante 4-1 al Santiago Bernabeu inflitto all’Ajax e con le firme eccellenti di Pierino Prati, autore di una tripletta, Angelo Sormani e Velibor Vasovic.

L’era Berlusconi

Successivamente, tra tanti alti e bassi, il Milan non riesce più a brillare in Europa, finché nel 1986 Silvio Berlusconi non acquista la società, diventandone a tutti gli effetti il presidente più vincente della storia. Sotto la gestione dell’ex premier, i meneghini mettono in bacheca, tra i tanti trofei, altre 5 Champions League. Particolarmente fruttuosi proprio gli anni di fine secolo, e più precisamente il 1989, il 1990 e il 1994, intervallate dalla sconfitta a tavolino del 1991 e quella sul campo del 1993, entrambe contro l’Olimpyque Marsiglia.

Per quanto riguarda i primi due successi, targati Arrigo Sacchi, il Milan ha battuto prima la Steaua Bucarest per 4-0, con le doppiette di Ruud Gullit e Marco Van Basten, e poi nuovamente il Benfica, per 1-0 con sigillo di Frank Rijkaard. Dopo le succitate delusioni di inizio anni ’90, arriva poi un’altra, straripante vittoria, sotto la guida di Fabio Capello, per 4-0 contro il Barcellona. Protagonisti, nell’occasione, Daniele Massaro, autore di una doppietta, Dejan Savicevic e Marcel Desailly.

Passati 9 anni, nel 2003 Inter, Juventus e Milan si presentano in semifinale, con le ultime due che raggiungono lo scontro finale di Manchester. Dopo molta battaglia le ostilità restano bloccate sullo 0-0, e ci vogliono i calci di rigore per decretare il sesto successo rossonero, con le firme dal dischetto di Serginho, Alessandro Nesta e Andry Shevchenko.

Smaltita la delusione per la rimonta di Istanbul del 2005 per mano del Liverpool, nel 2007 arriva l’ultimo trionfo, proprio contro i reds, ad Atene, col 2-0 finale nel segno di Filippo Inzaghi. Ora, a distanza di 12 anni dall’ultima partecipazione ai quarti di finale, gli uomini allenati da Stefano Pioli puntano ad arrivare quanto più in fondo possibile.

I migliori piazzamenti di Inter, Milan e Napoli in Champions League: la storia nerazzurra

Analizzato il Milan e prima di passare al Napoli, è obbligatorio riepilogare i migliori piazzamenti dell’Inter in Champions League. I 3 successi nerazzurri, e anche le due finali perse contro Celtic Glasgow prima e Ajax poi, portano tutti la firma della famiglia Moratti. Acquistata la società alla fine degli anni ’50, con l’approdo in panchina di Helenio Herrera i meneghini cominciano a fare una sontuosa scorpacciata di trofei, in Italia e oltre i confini nazionali. Nel 1964, poi, arriva la prima Coppa dei Campioni, vinta contro il Real Madrid allo stadio Prater di Vienna per 3-1, grazie alla doppietta di Sandro Mazzola e alla rete di Aurelio Milani, che hanno reso vano il gol della bandiera di Felo.

Neanche il tempo di festeggiare il primo trionfo che nel 1965 arriva subito il secondo, stavolta tra le mura amiche dello stadio Giuseppe Meazza, con l’1-0 sul Benfica firmato Jair. Nei successivi 45 anni, poi, eccetto le succitate finali perse e quella solo sfiorata nel 2003, i nerazzurri vincono 3 Coppe Uefa ma vivono anni in chiaroscuro nell’Europa che conta. A riportare il trofeo a Milano ci pensa quindi Massimo Moratti, affidandosi all’esperienza internazionale di José Mourinho. Il tecnico portoghese, nella notte del 22 maggio 2010, non solo regala ai nerazzurri la Champions League vincendo 2-0 contro il Bayern Monaco con la doppietta di Diego Milito, ma anche il primo Triplete nella storia per una squadra italiana. Adesso, a distanza di 12 anni dagli ultimi quarti di finale disputati, toccherà agli uomini di Simone Inzaghi provare a scrivere altre importanti pagine di storia nerazzurra.

I migliori piazzamenti di Inter, Milan e Napoli in Champions League: la storia azzurra

Rispetto a quelli di Inter e Milan, i migliori piazzamenti del Napoli in Champions League sono decisamente meno prestigiosi, ma non per questo meno importanti ed emozionanti, se si considera anche il successo in Coppa Uefa nel 1989. Come ormai sottolineato da tutti, quello di quest’anno è il miglior traguardo, con i partenopei che per la prima volta nella propria storia disputeranno i quarti di finale. In precedenza, infatti, per ben quattro volte non erano andati oltre gli ottavi di finale, nel 1991, nel 2012, nel 2017 e nel 2020.

In ordine cronologico, nonostante una grande lotta e dando tutto nei vari doppi confronti affrontati, alla fine Spartak Mosca, Chelsea, Real Madrid e Barcellona hanno sempre avuto la meglio sugli azzurri. Questa volta, tuttavia, la storia è decisamente diversa, con il Napoli che sta dominando in maniera incontrastata la Serie A. Avendo accumulato ben 18 punti di vantaggio sulla seconda a 12 giornate dal termine, gli uomini allenati da Luciano Spalletti possono davvero provare a migliorare questo record, ambendo a traguardi sempre più prestigiosi. Il tutto sempre in attesa del sorteggio, nel quale non è da escludere un incrocio proprio con Inter o Milan.

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