Questo pomeriggio si sono svolti i sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League. Sorteggi che alla Juventus capolista del gruppo H, hanno portato abbastanza bene tenendo conto delle papabili avversarie. I bianconeri infatti hanno pescato gli spagnoli del Villarreal come avversaria degli ottavi di Champions. Andiamo a scoprire insieme il modo di giocare, e i pregi e i difetti del Villarreal, avversaria della Juventus.
Villarreal, l’avversaria della Juventus agli ottavi: pro e contro
La vittoria contro il Malmo e il pareggio in extremis del Chelsea sul campo dello Zenit, hanno garantito il primo posto nel gruppo H agli uomini di Massimiliano Allegri. Grazie a questo importante risultato, la Vecchia Signora ha potuto avere un sorteggio più semplice. Il timore di pescare corazzate del calibro di PSG e Atletico Madrid è subito svanito quando Andrey Arshavin ha estratto il nome del Villarreal.
Campione in carica della scorsa Europa League, la squadra di Emery occupa attualmente il tredicesimo posto in Liga con ancora una partita da recuperare. Ciò nonostante, la truppa dell’ex tecnico del Siviglia non è affatto da sottovalutare. La compagine iberica presenta un giusto mix tra calciatori giovani e talentuosi, e veterani. Tra questi una vecchia conoscenza del calcio italiano è Raúl Albiol. Capitano e leader carismatico, l’ex difensore centrale del Napoli comanda la difesa insieme al giovane Pau Torres, giocatore già da tempo nelle fila della nazionale iberica.
El Submarino Amarillo tende a posizionarsi in campo con un 4-4-2 abbastanza compatto per sfruttare poi le ripartenze in fase offensiva. Emery allo stesso tempo, ha una rosa di buoni palleggiatori tra i quali spicca Dani Parejo. L’ex bandiera del Valencia oltre alla bravura nell’impostare la manovra, ha nella battuta dei calci piazzati la sua arma migliore come dimostrano i 5 assist stagionali. Nonostante si tratti di una squadra composta da esperti e giovani, gli spagnoli tendono ad essere molto discontinui non solo nei risultati, ma anche nelle prestazioni. Il cammino in Liga ne è una chiara dimostrazione.
Occhio però al talento di questa rosa. Danjuma, Chukwueze e Yéremi Pino, sono tre delle stelle più promettenti con una buona esperienza anche nelle coppe europee nonostante la giovane età. Giocatore più pericolo è sicuramente Gerard Moreno. Compagno di nazionale di Morata, il bomber del Villarreal fino ad ora ha messo a segno solo tre reti in stagione, ma è un giocatore che può accendersi da un momento all’altro. Da non dimenticare anche Manu Trigueros e Paco Alcácer, anche loro gente di esperienza in questo genere di competizione.
Il cammino in Champions League del Villarreal
Classificatosi secondo nel gruppo F, gli iberici hanno dovuto lottare fino alla fine per ottenere una storica qualificazione agli ottavi. Decisiva nell’ultima giornata è stata la vittoria per 3-2 sul campo dell’Atalanta. Successo questo che ha condannato la Dea ai playoff di Europa League. Il Villarreal oltre a mettere in difficoltà i bergamaschi nei due incontri disputati, è stato un avversario ostico anche per il Manchester United. I Red Devils infatti, sono riusciti comunque ad avere la meglio sia all’andata che al ritorno, solo grazie alla vena realizzativa di Cristiano Ronaldo.
Trascinati in particolare da Danjuma e Manu Trigueros, el Submarino Amarillo per quanto inferiore sulla carta alla Vecchia Signora, non è affatto da sottovalutare. Per la Juventus si tratta di un’avversaria ostica che proverà a giocarsi il tutto per tutto per passare il turno. Gli uomini di Allegri dovranno essere bravi nel gestire la gara arginando sul nascere le ripartenze degli spagnoli, chiudendo le linee di passaggio attraverso una marcatura a uomo su Parejo, e non lasciando spazi in area agli inserimenti di Capoue. L’esperto calciatore francese già a segno due volte in Coppa dei Campioni, presenta buoni tempi di inserimento senza palla, e la sua fisicità garantisce maggiore densità in area di rigore.
Insomma, un sorteggio favorevole per i bianconeri, ma allo stesso tempo saranno due gare che la Juventus non dovrà assolutamente sottovalutare come fatto nelle ultime due edizioni contro Lione e Porto.