Il Torino ha avuto un inizio di stagione travagliato con Giampaolo in panchina. La scelta era sembrata mirata per una ripartenza dopo la scorsa stagione. I risultati, invece, non sono stati soddisfacenti portando Cairo a dover affidare la panchina a Davide Nicola. La cura del nuovo tecnico non ha funzionato però. Il Torino ora è a un passo dalla Serie B, problema strutturale?
Una squadra spenta e con poco carattere
Il Torino sta vivendo un incubo calcistico. Sono lontani i giorni dell’Europa League, i giorni di Ventura e di Darmian che faceva impazzire i granata con un gol al Bilbao. Ora la realtà dice Serie B. Il Toro, infatti, si trova a 35 punti, appena sopra alla terzultima il classifica, ovvero il Benevento a quota 31.
Il club di Cairo in questa stagione viene ricordato per partite in cui ha perso punti che sembravano già vinti. Tante le rimonte subite come contro la Lazio l’1 novembre, sconfitti per 4-3 dalle reti di Caicedo e Immobile al ’90. Ricordiamo anche il pareggio insperato del Sassuolo il 23 ottobre. Gara finita 3-3 con le reti di Chiriches e Caputo vero l’80esimo minuto.
A questo mix di sfortuna e poco carattere, quello che ti fa vincere le partite, aggiungiamo anche un Belotti che predica nel deserto. Il Gallo ha segnato 13 gol in campionato e servito 6 assist. Lo score non è eccezionale ma il peso dell’attacco è ancora tutto nelle sue mani. Dei vari partner possibili solo il neo-arrivato Sanabria ha dato segnali incoraggianti, comunque inutili. Verdi e Zaza, invece, sono irriconoscibili.
Torino-Benevento per non finire in Serie B?
Il Torino allora si ritrova qui, appunto con 35 punti in classifica. 2 partite ancora da giocare, come lo stesso Benevento che però è a 31 punti. I granata martedì 18 saranno ospiti della Lazio in lotta per l’Europa ma soprattutto ferita dalla sconfitta nel derby.
Il Benevento, invece, affronterà oggi alle 15 un Crotone che non ha più niente da perdere. Simy e compagni però non hanno smesso di giocare e daranno del filo da torcere all’altra neopromossa.
Il tutto porterà all’ultima giornata di campionato dove proprio Torino e Benevento si affronteranno. Il sospetto è che potrebbe essere la sfida salvezza, una gara che decide chi è dentro e chi è fuori. Gli uomini di Inzaghi appaiono più determinati e forti di una stagione che chiede di più. Per un Torino che non è stato eccelso dal punto di vista della mentalità può essere la gara della vita o la conferma di una crisi che sarà suggellata con la retrocessione in Serie B?