Chi è El Bilal Touré, il nuovo gioiellino dell’Atalanta

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El Bilal Touré Atalanta

Dopo l’ultima amichevole di Clusone, l’Atalanta è tornata ad allenarsi a Zingonia. Il mercato della Dea, in questi ultimi giorni, sta entrando nel vivo. Oltre alle dichiarazioni di Gasperini, che ha lasciato la porta aperta ad uno solo tra Musso e Carnesecchi, gli uomini-mercato nerazzurri si stanno muovendo anche sul fronte offensivo. La partenza di Boga ha spianato la strada per l’arrivo all’Atalanta di El Bilal Touré dagli spagnoli dell’Almerìa.

Il gioiellino del club spagnolo arriverà questa settimana in Italia e, subito, effettuerà le visite mediche di rito. Il maliano sarà l’acquisto più oneroso della storia della società lombarda e, nelle idee del club, dovrà sostituire Rasmus Hojlund. Il danese, infatti, è molto richiesto all’estero, soprattutto in Inghilterra, dove il Manchester United lo ha inserito tra i propri obiettivi di mercato. 

Costi e cifre dell’affare El Bilal Touré all’Atalanta

Secondo quanto riportato da fonti autorevoli, il classe 2001 originario di Adjamé è pronto a trasferirsi nel Bel Paese. In settimana dovrebbe arrivare a Bergamo e poi firmare il contratto con la Dea. Le cifre dell’affare dovrebbero essere le seguenti: 28 milioni di euro per il cartellino, più 3 milioni di bonus e un 15% sulla futura rivendita. Il valore di mercato del ragazzo si aggira attorno ai 12 milioni ma, data la giovane età, l’Almerìa non ha abbassato le pretese. In chiave fantacalcio, Touré è da tenere in considerazione, soprattutto se davvero Hojlund dovesse partire.

Chi è El Bilal Touré, il nuovo gioiellino dell'Atalanta

L’Atalanta ha finanziato l’acquisto di El Bilal Touré grazie ad una cessione importante: quella di Jeremié Boga. L’ivoriano, arrivato dal Sassuolo con grandi aspettative, in realtà non ha mai convinto né Gasperini né l’ambiente nerazzurro. Il Nizza, dunque, presentatosi a Bergamo con 18 milioni di euro, è riuscito subito ad accaparrarselo. Grazie ai ricavi di questa vendita, la famiglia Percassi ha regalato un nuovo innesto al proprio tecnico. 

El Bilal Touré, l’Atalanta cerca il nuovo colpo a sorpresa

La storia di El Bilal Touré nel calcio dei grandi è breve e, in Europa, inizia nel 2020. Dopo aver giocato nell’Ivoire Académie e nell’Afrique Football Elite, infatti, viene acquistato dallo Stade Reims. A soli 19 anni, il nativo di Adjamé approda in Francia, dapprima nella squadra B del club della Marna. In due presenze realizza due reti e, subito, viene aggregato alla compagine militante in Ligue 1

Nel 2019-2020 gioca sette partite e segna tre gol nel massimo campionato francese. L’anno successivo incrementa sia le presenze che le realizzazioni (33 apparizioni e 4 sigilli, con anche un assist all’attivo). Nel 2021-2022, invece, scende in campo in 21 occasioni ma segna soltanto due gol, sebbene fornisca quattro assist. Grazie a queste prestazioni, attira su di sé le mire dell’Almerìa, società spagnola della Liga. 

Chi è El Bilal Touré, il nuovo gioiellino dell'Atalanta

Il 5 settembre 2022, dopo aver sborsato 8 milioni per il suo cartellino, l’Almerìa lo convoca per la prima volta in un match ufficiale di campionato. Con la compagine iberica gioca 21 partite in Liga, segnando 7 gol e assistendo i compagni in due occasioni. 

El Bilal Touré, nonostante la giovane età, si è già tolto delle belle soddisfazioni anche con la Nazionale del Mali. Nel 2019, infatti, ha vinto la Coppa d’Africa Under-20; successivamente al trasferimento in Europa, poi, il 9 ottobre 2020, ha esordito anche nella rappresentativa maggiore. In 15 apparizioni, Touré ha segnato 5 gol ed ha partecipato alla Coppa d’Africa del 2021

Caratteristiche tecniche e possibile adattamento in Serie A

El Bilal Touré è una punta centrale, ovvero un n° 9, numero che ha indossato anche nell’ultima stagione spagnola. Alto 1,85, il maliano sa utilizzare molto bene il proprio fisico per prendere posizione. Avendo giocato nella 17^ squadra della Liga, per tutta la durata del campionato ha dovuto legare il gioco ed abbassarsi molto per prendere palla, difenderla e smistarla su tutto il fronte offensivo. Il suo fisico è possente ed è difficile riuscire a spostarlo nel corpo-a-corpo.

La sua qualità migliore, tuttavia, è l’attacco allo spazio. Legando il gioco, spesso si trova lontano dall’area di rigore ma, questo, per Touré, sembra essere un punto di forza. Devastante in campo aperto, è dotato anche di una potenza di tiro notevole. Il gol segnato contro l’Atletico Madrid (15701/2023) dimostra la sua abilità in inserimento alle spalle della linea e anche la sua bravura nel gioco aereo (gol di testa). 

Chi è El Bilal Touré, il nuovo gioiellino dell'Atalanta

Il gol che fa assaporare al meglio tutte le sue qualità è quello che ha realizzato il 26 febbraio scorso, contro il Barcellona. Dopo aver difeso palla, infatti, il classe 2001 ha scaricato la sfera al compagno e si è buttato nello spazio. Dopo aver retto nell’1-contro-1, ha controllato il pallone e concluso a rete, con un tiro potente, colpendo anche la traversa prima di trovare la via del gol. 

Se dovessimo paragonarlo ad un attaccante che milita già in Serie A, potremmo affiancarlo a Victor Osimhen, almeno per le qualità in campo aperto. Indubbiamente, lottare per non retrocedere nel campionato spagnolo e giocare per un posto in Europa in Italia potrebbe rendere lungo il periodo di adattamento. Il gioco aereo, la bravura nel difendere la palla e la giovane età depongono a favore di El Bilal Touré, che ora dovrà ripagare l’investimento fatto dall’Atalanta. 

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