Chi è Martin Satriano, il nuovo Suarez dell’Inter

0

Martin Satriano, talentuoso uruguaiano, classe 2001, ha già lasciato il segno durante la prima sgambata dell’Inter targata Simone Inzaghi. In patria si è assicurato l’appellativo di “nuovo Suarez“. Si è seduto in panchina in prima squadra con Conte e ora, con la sua fame e grinta, proverà ad essere il talento a sorpresa di Inzaghi per la prossima stagione.

Martin Satriano, fisico e tecnica al servizio di Inzaghi

Nasce il 20 febbraio 2001 a Montevideo, in Uruguay. Paragonato a Ibrahimovic, tra i suoi idoli ci sono Ronaldinho e Riquelme  È il figlio di Gerardo “El Bocha” Satriano, calciatore molto conosciuto in patria negli anni 80 per i suoi trascorsi al Club Atlético Bella Vista. Dopo l’esperienza in Sudamerica con la maglia del Nacional, indossando la fascia di capitano, Martin Satriano viene portato in Italia dall’Inter nel gennaio del 2020, in cambio di poco più di 2 milioni di euro. In lui, tuttavia, scorre anche sangue italiano. La famiglia Satriano è infatti originaria di Tito, paese in provincia di Potenza. In nerazzurro fa la differenza in Primavera. Nella scorsa stagione il centravanti ha ottenuto un bottino niente male: 13 reti in 31 partite.

Chi è Martin Satriano, il nuovo Suarez dell'Inter

Caratteristiche e ruolo dell’uruguagio 

Fisico imponente, 1.87 metri d’altezza per 75 kg, abbinato ad un’ottima tecnica e ad un innato senso del gol. Ecco il motivo del paragone con l’attaccante dell’Atletico Madrid. Prima punta di riferimento, ma la sua grande mobilità gli permette anche di giocare a ridosso di una punta: nella scorsa stagione ha ottenuto un bottino niente male: 13 reti in 31 partite con la Primavera dell’Inter, facendo da spalla a Matias Fonseca, connazionale, decidendo anche un derby contro il Milan con una doppietta. 

Le prime apparizione dell’attaccante sudamericano sulla panchina nerazzurra sono ad ottobre 2020: derby contro il Milan, Genoa e Parma. Il tempo farà da giudice sul suo talento, vedendo così se potrà diventare un campione affermato. Già da ora per l’Inter potrebbe essere una soluzione low cost per terminare il reparto offensivo per la prossima annata.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui