Spesso irriverente, sfacciato, contestato. Eppure, Mino Raiola occupa uno dei posti più importanti tra i procuratori del calcio. Nato nel 1967 a Nocera Inferiore, Carmine Raiola (questo il suo vero nome), si districa nell’università di giurisprudenza e inizia presto la carriera di imprenditore. A venti anni, infatti, fonda una società di intermediazione, la Intermedio, per poi passare a rappresentare diversi giocatori, a cavallo tra gli anni Novanta e i Duemila. Un nome illustre? Pavel Nedved. Ma al giorno d’oggi, quali sono i giocatori assistiti con maggiore valore di mercato? Vi proponiamo una ascendente a riguardo, tenendo a conto dei valori di Transfermarkt.
I giocatori di Raiola: dalla posizione 10 alla 6
10) Moise Kean (25 mln, PSG): il classe 2000 ex Juventus è ancora un’incognita del nostro calcio. Campione o eterna scommessa? Ci ha provato il club parigino, l’inizio non è assolutamente male: 8 gol in 5 presenze. Anche il CT della Nazionale Mancini prova a puntarci, facendolo giocare da esterno. Che sia la stagione buona?
9) Konstas Manolas (32 mln, Napoli): l’eroe della Roma contro il Barcellona è ora ai partenopei, dove prova ad affermarsi come leader difensivo. Anche per Gattuso è un punto fermo della difesa assieme a Koulibaly. Ancora alla ricerca della prima gioia stagionale, è garantito almeno un centro a stagione.
8) Hirving Lozano (33 mln, Napoli): si ritorna a Fuorigrotta. Da oggetto misterioso a imprescindibile di Ringhio. Ormai è un punto fisso dell’attacco dei folletti napoletani, il suo apporto è notevole. Già sei le reti e due gli assist, senza avere l’intenzione di smettere: l’investimento di De Laurentiis inizia a portare i suoi frutti.
7) Alessio Romagnoli (36 mln, Milan): cambiano gli allenatori, ma non la sua titolarità. Da Mihajlovic a Pioli, il suo posto non è mai stato in discussione. Ha da poco raggiunto le 250 presenze in rossonero e per i più giovani è un punto di riferimento.
6)Marcus Thuram (40 mln, Borussia M’Gladbach): il figlio d’arte sta vivendo il suo boom. Dopo un anno di apprendistato, sta confermando numeri importanti, inclusa la convocazione nella Francia di Deschamps. Undici presenze e due marcature, il 1997 migliora a vista d’occhio.
Dalla posizione 5 al podio
5) Marco Verratti (60 mln, PSG): altra apparizione nella città dell’amore. Giocatore cresciuto alla corte di Zeman nel Pescara con Insigne e Immobile, abbina classe sopraffina a visione di gioco. Nonostante sia un elemento certo di Nazionale e PSG, con cui ha fatto incetta di campionati, si discute sul suo effettivo valore. Eppure lui è sempre là.
4) Gianluigi Donnarumma (60 mln, Milan): a pari merito con Verratti, è l’unico portiere presente nella classifica. Lanciato nel 2015 in una domenica qualunque contro il Sassuolo, a soli 21 anni ha oltre 100 presenze in A ed è titolare della Nazionale. Qualche passaggio a vuoto, discussione sul suo valore, ma anche tante parate e personalità da leader. Predestinato.
3) Matthijs De Ligt (70 mln, Juventus): il grande investimento bianconero, l’anno dopo l’eliminazione da parte dello smantellato Ajax di Ten Hag. Qualche difficoltà di adattamento, sebbene ora stia dimostrando tutte le sua abilità. Colpo di testa, senso della posizione e concentrazione. Un investimento lungimirante.
2) Paul Pogba (80 mln, Manchester United): il peccato di gola che tenta ogni volta la Juventus. L’ambiente nei Red Devils non è ai massimi termini e lui è spesso finito nel vortice delle critiche. Eppure, ha all’attivo tanti Scudetti e un Mondiale 2018 da protagonista. È ormai una star indiscussa del calcio.
1) Erling Haaland (100 mln, Borussia Dortmund): non poteva che occupare questa posizione l’enfant prodige, colui che ha distrutto ogni record a disposizione. Ormai sono terminati gli aggettivi per definire il bomber vichingo, il cui futuro è già segnato. Tutte le big impazzano, ma il prezzo sarà alto. Con Raiola, lo abbiamo capito, non si scherza.