Classifica marcatori Serie A: comanda Martinez, seguono gli altri

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Dopo un’intensa estate – fatta di colpi e trattative sfumate – le varie competizioni hanno cominciato un nuovo capitolo. Tra queste non mancano quelle italiane, le quali possono vantare un buon inizio. La classifica marcatori Serie A infatti mostra già dei calciatori con moti gol, a dimostrazione del loro stato di forma. A condurre è Lautaro Martinez, vero punto di riferimento di questa Inter. Seguono Vlahovic e Giroud.

Classifica marcatori Serie A: diversi i giocatori in forma

La classifica marcatori, proprio come quella di Serie A, evidenzia un dato ben preciso: i nerazzurri hanno il miglior attacco, il primo posto e il miglior marcatore. I bianconeri, a loro modo, hanno la seconda miglior difesa, il secondo posto e il secondo marcatore. I rossoneri sono terzi e hanno il terzo attaccante in lista.

Non mancano gli attaccanti delle “piccole”, alcune delle quali possono contare una partenza di tutto rispetto.

Di seguito la classifica delle prime 10 posizioni:

  1. Lautaro Martinez: 5 gol
  2. Dusan Vlahovic: 4 gol
  3. Olivier Giroud: 4 gol
  4. Nemanja Radonjic: 3 gol
  5. Andrea Pinamonti: 3 gol
  6. Victor Osimhen: 3 gol
  7. Federico Chiesa: 3 gol
  8. Nikola Krstović: 3 gol
  9. Andrea Colpani: 3 gol
  10. Andrea Belotti: 3 gol

Oltre alle prime tre (Inter, Juventus, Milan) c’è un’altra big, ovvero il Napoli di Rudi Garcia. Compaiono invece diverse “piccole”, come ad esempio Torino con Radonjic, Sassuolo con Pinamonti, Lecce con Krstovic e Monza con Colpani. Le quattro compagini possono già raccontare persorsi differenti. I granata hanno 7 punti in classifica, i neroverdi sono partiti malissimo con appena una vittoria in 4 gare. Al contrario ottima la partenza dei salentini, quarti in classifica a quota 8 punti: imbattuti insieme a Inter e Juventus. Non male i brianzoli con 4 punti ottenuti.

Classifica marcatori Serie A: comanda Martinez, seguono gli altri

Unico club ad avere già due calciatori per questa prima fase è la Vecchia Signora, grazie alla conferma di Vlahovic e alla rinascita di Chiesa. La coppia plasmata da Allegri sta finalmente capendo come si gioca.

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