Dopo i vari recuperi della 20esima giornata, la classifica marcatori Serie A si fa sempre più delineata. Appare chiaro che, tra tutti, a correre per la vetta sono rimasti solo due giocatori, ovvero Ciro Immobile e Dusan Vlahovic, attaccanti che da inizio stagione hanno – a suon di gol – messo in mostra, ancora una volta, le proprie qualità. Inseguono poi moltissimi calciatori, tutti però con distacchi troppo grandi da colmare, che potranno accontentarsi del gradino più basso del podio.
Classifica marcatori Serie A: corsa a due
Soltanto 4 giornate alla fine della stagione, con il campionato che si dimostra essere apertissimo, così come la corsa ai posti in Europa e la fuga dalla zona retrocessione, come dimostrato dalla classifica. Quello che invece non lascia dubbi è la corsa a due per il titolo di capocannoniere, dato che soltanto l’attaccante della Lazio e quello della Juventus hanno superato quota 20.
A rincorrere invece il terzo posto ci sono ben quattro calciatori, con un distacco di appena due gol.
Ecco, di seguito, la classifica marcatori aggiornata:
- Ciro Immobile: 26 gol
- Dusan Vlahovic: 23 gol
- Lautaro Martinez: 16 gol
- Giovanni Simeone: 16 gol
- Tammy Abraham: 15 gol
- Domenico Berardi: 14 gol
- Marko Arnautovic: 13 gol
- Gianluca Scamacca: 13 gol
- Edin Dzeko: 13 gol
- Victor Osimhen: 12 gol
- Gerard Deulofeu: 12 gol
- Joao Pedro: 12 gol
- Andrea Pinamonti: 12 gol
Tolti i primi due – ormai autentiche certezze del nostro campionato – compaiono, in questa speciale lista, moltissime sorprese. Menzione d’onore per Abraham, Arnautovic e Pinamonti. Il giocatore della Roma è al suo primo anno in Italia, gli altri due sono finalmente “rinati” mettendo in mostra ottime qualità. Molto bene anche Deulofeu, ripresosi grazie alla cura Cioffi.
Bene, ancora una volta, il Sassuolo, il quale vanta – come l’Inter – due marcatori nelle prime dieci posizioni, segno di un ottimo rendimento in fase offensiva.
Manca ormai pochissimo alla fine del campionato e le gerarchie sono ben definite, seppur non si escludano veri e propri colpi di scena.