Classifica OTP Bank Liga, vetta non più così certa

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Ogni anno si può parlare di una nuova storia, di una nuova avventura, di una nuova occasione. Anche la stagione 2023/24 non è da meno, raccontando tanti aspetti inediti. Per quanto riguarda la classifica di OTP Bank Liga si registrano importanti novità, visto che il Ferencváros non è più così primo come ci si aspettava. Inaspettato infatti il recente rendimento, insolito per il Fradi, ancora primo ma con più rischi del solito.

OTP Bank Liga, la classifica delinea un quadro interessante

Al termine della dodicesima giornata di campionato, anche in Ungheria si possono tirare le somme, seppur provvisorie. Una competizione ben diversa dalle cosiddette “5 maggiori in Europa”. Il torneo prevede infatti soltanto 12 club che si giocano lo scudetto in ben tre gironi da 11 partite, quindi 33 in tutto. Forza indiscussa è il Ferencváros, ormai da anni squadra praticamente quasi imbattibile, che comanda e sovrasta, cercando qualche soddisfazione in Europa.

Nonostante i pronostici siano tutti dalla sua parte, il Fradi – allenato da Stankovic – ha subito una rilevante battuta d’arresto, caratterizzata da due sconfitte consecutive, contro Kecskeméti TE e MOL Vidi, quasi inspiegabilmente. Più agevole il percorso in Conference League, nel medesimo girone della Fiorentina. Sopravvivono invece le due neopromosse, per ora in piena lotta per la salvezza.

Classifica OTP Bank Liga, vetta non più così certa

Di seguito la classifica aggiornata:

  1. Ferencváros*: 25 punti
  2. Paksi SE: 25 punti
  3. Puskás Academy: 23 punti
  4. MOL Vidi: 20 punti
  5. Debrecen: 20 punti
  6. Diósgyőr: 20 punti
  7. Újpest: 20 punti
  8. Kecskeméti TE: 19 punti
  9. MTK: 18 punti
  10. Zalaegerszegi: 11 punti
  11. Mezőkövesd-Zsóry*: 10 punti
  12. Kisvárda: 7 punti

Come si evince dalla lista appena presentata, c’è ancora una gara da recuperare. Gli ungheresi di Budapest non sono quindi in pericolo per quanto riguarda la pratica scudetto, ma appare stranissimo l’inesistenza di un distacco che solitamente è pura normalità. Crollo totale per il Kisvárda, una cenerentola che ha perso la scarpetta dopo appena una stagione. Tante invece le squadre a quota 20, pronte a fare della permanenza il loro unico obiettivo.

Quando manca ancora tanto, sarà interessante vederne gli sviluppi.

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