Come ogni competizione europea che si rispetti, anche in Conference League non mancano le sorprese, e una tra queste è rappresentata dal Klaksvik, prima squadra delle Isole Far Oer a prendere parte ad una competizione europea. Si tratta di una società fondata nel 1904 e considerata una delle più vincenti del proprio Paese come dimostrato dai 21 campionati nazionali vinti, e dalle 6 Coppe e 3 Supercoppe delle Far Oer in bacheca. Il massimo risultato raggiunto dalla compagine biancoblù, è stato il raggiungimento dei preliminari di Champions League della stagione 1992/93, quando però, i lettoni dello Skonto Riga riuscirono ad avere la meglio tra andata e ritorno. Il KI ha tentato numerose volte il passaggio alla fase a gironi giocando diversi turni preliminari tra Champions ed Europa League, fino alla stagione corrente. Il Klaksvik, infatti, figura nel gruppo A di Conference League, e ieri sera ha centrato la prima storica vittoria di una squadra delle Far Oer in una competizione UEFA.
Favola Klaksvik: dai turni preliminari fino alla prima vittoria in Conference
Nonostante per il modesto Klaksvik centrare la qualificazione alla fase a gironi di un torneo europeo fosse già un grande successo, la squadra guidata da Magne Hoseth non si è affatto accontentata. Stiamo parlando, infatti, di una rosa composta da calciatori semi-professionisti. Tra questi spicca il veterano centravanti Pall Klettsgard, con un passato nel campionato d’eccellenza lombardo con la maglia del Breno nella stagione 2018/19. A dimostrare l’umiltà della compagine biancoblu è anche il campo dove gioca le proprie partite casalinghe. Si tratta del Við Djúpumýra, uno stadio con una capacità di circa 2500 persone, e con appena 524 posti a sedere. Uno stadio che proprio ieri sera, ha visto il Klaksvik infrangere un altro record con un successo che potrebbe far sognare la piccola tifoseria.
Il cammino per arrivare a giocarsi un girone di Conference League è stato piuttosto lungo e tortuoso. Dopo esser andato ad un passo dalla qualificazione al torneo la scorsa annata perdendo all’ultimo turno preliminare contro il Ballkani, il Klaksvik ci ha provato di nuovo in questa stagione andando ben oltre le aspettative. Il cammino europeo degli uomini di Hoseth è iniziato ufficialmente l’11 luglio con i biancoblu capaci di sbarazzarsi sorprendentemente del Ferencvaros con un sonoro 3-0. Rocambolesca invece, è stata la doppia sfida contro gli svedesi dell’Häcken. Allo 0-0 dell’andata, è seguita la gara di ritorno terminata 3-3 nei tempi supplementari, ed è stato il rigore decisivo di Forren ha regalare il pass per il turno successivo. Il KI ha quindi affrontato il Molde riuscendo ad avere la meglio per 2-1 all’andata, facendosi però rimontare al ritorno, e retrocedendo in Europa League.
Il cammino in Conference League
Le cose nella seconda competizione europea non sono andate altrettanto bene. Contro lo Sheriff – attuale avversaria della Roma nel gruppo G – la squadra di Hoseth non è andata oltre l’1-1 dell’andata, perdendo poi 2-1 in Moldavia dopo una partita tirata. Nonostante l’eliminazione, il club faroese si è consolato con il passaggio diretto in Conference League. In questa maniera è diventata la prima squadra delle Isole Far Oer a giocare una fase a gironi di un torneo UEFA. Nel gruppo A con Lille, Slovan Bratislava e Olimpija Ljubljana, la compagine biancoblù sta superando ogni aspettativa.
Reduce dal passo falso della prima giornata sul campo dello Slovan per 2-1, il Klaksvik ha eguagliato il primo record nazionale grazie al gol di Pavlovic. In occasione della seconda gara del girone in casa contro il Lille, invece, i biancoblù sono riusciti a chiudere il match sullo 0-0. In questo modo è diventata la prima squadra faroese ad ottenere un punto nella fase a gironi di una competizione europea. Ma le cose non sono finite qui! Freschi del pareggio storico del turno precedente, ieri sera in Conference il Klaksvik ha centrato anche la prima vittoria di un club delle Isole Far Oer in Europa. Davanti ai propri sostenitori, il Klaksvik si è imposto con il punteggio netto di 3-0 contro l’Olimpija Ljubljana. Decisive sono state le reti di Shaki Joensen, dell’ex Breno Klettsgard, e di Andreasen, in una gara mai in discussione. A quota 4 nel gruppo A, il Klaksvik si è iscritto ufficialmente alla corsa per la qualificazione al turno successivo. Nonostante gli sfavori del pronostico, si tratterrebbe di un risultato grandioso per la squadra della seconda città più grande delle Far Oer. Riusciranno i biancoblu a centrare l’impresa?