Il Real Madrid cerca il colpo a Londra contro il Chelsea nel ritorno della semifinale di Champions League: Zidane (intervenuto questa sera in conferenza) vuol conquistare la terza finale da quando è alla guida degli spagnoli. 1-1 nella gara di andata con le reti di Pulisic per gli inglesi e Benzema per i padroni di casa: un risultato che favorisce leggermente la squadra di Tuchel per il gol in trasferta, ma a “Stamford Bridge” è ancora tutto aperto.
Chelsea-Real Madrid, Zidane in conferenza: «Sergio Ramos? Non so se giocherà»
Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico dei blancos Zinedine Zidane presenta la gara di Londra: «Le sensazioni sono positive, siamo felici di poter giocare questa gara. Sappiamo cosa ci ha portato qui e daremo tutto in campo per poter arrivare in finale. La cosa più importante è prepararsi bene per questa partita, una semifinale di Champions League non si gioca tutti i giorni. I miei giocatori sono pronti a fare una bella prestazione. Quello che la squadra sta facendo è un miracolo? Al contrario, siamo arrivati fin qui grazie al nostro lavoro e perché crediamo in ciò che facciamo. Nel calcio non ci sono i miracoli. Sergio Ramos? Adesso non posso dire se giocherà o meno, è partito con noi perché sta bene e questa è la cosa più importante, lui è il nostro capitano. Hazard? Viene da un buon periodo, avremo bisogno di lui: conosciamo le sue qualità».
In conferenza stampa c’è anche il centrocampista Toni Kroos: «Dovremo difendere bene, è importante se vogliamo superare un pareggio come questo contro una squadra come il Chelsea. La nostra idea è creare qualcosa in più in attacco rispetto all’andata, ci servirà per passare il turno. Sappiamo che non è stata una stagione molto tranquilla, ma abbiamo superato difficoltà e infortuni. A volte giochiamo meglio, a volte peggio, ma ora siamo a maggio e siamo in lotta per campionato e Champions League. Sergio Ramos? Ha dimostrato in tanti anni e in partite come questa quanto sia importante per la squadra, su questo non ci sono dubbi. Hazard? Un peccato che non abbia giocato tanto a causa degli infortuni, ma adesso sta meglio e può tornare al suo livello. Può aiutarci molto, per la difesa avversaria può essere un giocatore pericoloso. Non importa quanti minuti giochi, spero che ci aiuti».