La Juventus di Pirlo (intervenuto oggi in conferenza) vuole proseguire l’operazione rimonta sull’Inter e domani pomeriggio cercherà la quarta vittoria consecutiva in campionato contro il Benevento, che non ottiene i tre punti da undici giornate di fila.
Juventus-Benevento, Pirlo in conferenza: «Morata e Kulusevski titolari»
Nella conferenza stampa della vigilia, il tecnico bianconero Andrea Pirlo presenza la sfida con i campani: «È una gara particolare e importante, prima della sosta. In questo momento i ragazzi possono avere la testa alle nazionali o ai giorni liberi, ma ci siamo detti che è una partita fondamentale. Il Benevento è una buona squadra, sa stare in campo e sa difendersi bene. Conosco Inzaghi, sta facendo un ottimo campionato e ha fatto una grande annata l’anno scorso vincendo la Serie B, quindi dovremo stare attenti. Voglio vedere una crescita sul piano del gioco, abbiamo tutta la rosa a disposizione per lavorare e migliorarci».
Report sui giocatori assenti e quelli disponibili: «Speriamo di recuperare Dybala dopo la sosta, avrà una settimana o due per provare a rimettersi con la squadra. Buffon sta meglio e si è allenato, vediamo se partirà dall’inizio. Sono indisponibili Demiral, Ramsey e Alex Sandro che non è riuscito a recuperare. Morata sta bene, ha recuperato bene dopo la partita di Cagliari dove era un po’ stanco, ma ha fatto la sua gara. Sia lui sia Kulusevski partiranno dall’inizio. McKennie sta meglio, ha avuto qualche giorno in più per recuperare e rimettersi al meglio».
Su Arthur: «Sta meglio. Cerchiamo di centellinare gli allenamenti, magari a volte li finisce, a volte si ferma per precauzione, speriamo possa stare meglio. Per ora è una mezzala di costruzione, un regista che si abbassa e riesce ad assecondare l’altro centrocampista, come nell’ultima volta è stato Rabiot o Bentancur. Ha sempre fatto la mezzala di regia, in un futuro può essere anche play davanti alla difesa».
Pirlo e la missione scudetto: «Mettiamo pressione all’Inter»
Pirlo su Dybala: «Si sta allenando ma solo sul dritto, senza palla. La parte fisica è a posto, ha continuato solo a correre e non avremmo dubbi. Quando prende la palla, anche nei cambi di direzione, nell’ultimo periodo ha avvertito fastidio. Come si gestisce? Sì, purtroppo l’abbiamo avuto poco a disposizione sin dall’inizio avuto nella stagione scorsa. Poi un virus intestinale, poi quest’infortunio. Mai avuto al 100%. Sto parlando con lui, ha voglia di giocare, di dare il suo contributo. Lo vedo voglioso di farlo. Speriamo possa essere un grande acquisto per il finale».
L’obiettivo scudetto per la Vecchia Signora non è mai tramontato: «Dobbiamo mettere pressione all’Inter, possiamo farlo vincendo partita dopo partita ma dipenderà anche dalle altre. La squadra è consapevole di quello che può fare e del piano per recuperare punti. Questo dipende da noi e dal nostro lavoro e da ogni domenica. Dobbiamo pensare a fare bene il nostro lavoro, poi ci devono essere anche altre coincidenze con squadre che perdono punti. Dobbiamo provare a giocarci lo scudetto alla penultima giornata nello scontro diretto».
Su Cristiano Ronaldo: «Non abbiamo ancora pensato al suo futuro, ha ancora un anno di contratto e vogliamo finire al meglio la stagione. Siamo felici che giochi con noi. Lui è indiscutibile, ha fatto un sacco di gol quest’anno».