Settima in classifica, la Lazio vuole continuare a macinare risultati positivi per provare a raggiungere il quarto posto: la squadra di Inzaghi (intervenuto oggi in conferenza), nel match casalingo contro lo Spezia domani pomeriggio punta la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Crotone e Udinese prima della sosta.
Lazio-Spezia, Inzaghi in conferenza: «Out Luis Alberto, valutiamo Immobile»
Le parole del tecnico biancoceleste Simone Inzaghi alla vigilia della sfida con i liguri: «Prima della sosta abbiamo fatto due vittorie importanti e non semplici, soprattutto l’ultima ad Udine perché venivamo dalla partita di Monaco. Abbiamo fatto una gara importante e domani dobbiamo dar seguito contro lo Spezia. Siamo in corsa per la qualificazione alla Champions League: mancano ancora diverse partite, noi daremo il massimo perché vogliamo rimanere nell’Europa che conta. Adesso dovremo riattaccare la spina nel migliore dei modi, e questo vale sia per chi è rimasto che per i giocatori tornati dalla nazionale. Spero di ritrovare tutti come li avevo lasciati. Andare in nazionale è motivo di grande orgoglio».
Report sugli assenti e giocatori in dubbio: «Luis Alberto ha riportato una distorsione importante e sicuramente domani non sarà della partita. Siamo fiduciosi, ma dovrà lavorare duro con lo staff. La sua caviglia è gonfia, ha avuto un trauma rilevante. Immobile l’ho ritrovato ieri, oggi ci parlerò e valuterò le sue condizioni. È reduce da diverse prestazioni di livello, viene da una partita di 90 minuti su un campo sintetico e mi è sembrato in discrete condizioni, ma è prematuro sapere adesso se giocherà. Pereira lavora bene ogni giorno e domani potrebbe essere una soluzione importante per noi. Può fare la seconda punta, ma anche la mezz’ala. Per ciò che ha messo in campo quotidianamente, il brasiliano avrebbe meritato più spazio».
Radu da record: 402 presenze con la Lazio, superato Favalli
Soddisfazione per il tecnico a proposito del record di Stefan Radu, che domani raggiungerà le 402 presenze con la Lazio superando il record assoluto di Giuseppe Favalli: «Sono contento per lui, è stato prima mio compagno di squadra e ora sono il suo allenatore. Si merita questo importantissimo record per la dedizione e l’impegno che mette nella propria professione».
Tutto il mondo biancoceleste è scosso dalla scomparsa prematura di Daniel Guerini: «Siamo uniti nel dolore insieme alla famiglia di Daniel. È stata una giornata molto triste e dolorosa per il mondo Lazio, l’episodio mi ha fatto tornare indietro 9 anni alla tragedia di Mirko Fersini. Sono cose che non dovrebbero accadere».
Sul rinnovo: «Penso che non ci siano problemi, col presidente ci incontreremo in tranquillità e vedremo il da farsi. Io sono contento del lavoro che ho fatto in questi anni e spero di andare avanti per tanti anni. Il presidente sa che la Lazio per me è sempre al primo posto, poi è normale che come in tutte le famiglie bisognerà bisogna sedersi a un tavolo. Secondo me, comunque, anche per il presidente sono la prima scelta, quindi penso che questo matrimonio possa continuare nel migliore dei modi».