Perse le speranze di una qualificazione alla Champions, alla Lazio di Inzaghi (intervenuto oggi in conferenza) resta la certezza di disputare la prossima edizione dell’Europa League: i biancocelesti vogliono comunque chiudere nel migliore dei modi la stagione a partire dal recupero di domani sera contro il Torino di Nicola, a cui basterà un pareggio per la salvezza aritmetica.
Le statistiche
Le Aquile hanno vinto le ultime tre sfide di Serie A contro i granata: mai nel massimo campionato i biancocelesti hanno collezionato quattro successi consecutivi. Il Toro ha vinto soltanto una delle ultime 16 trasferte di Serie A contro la Lazio (8 pareggi e 7 sconfitte). Fu successo per 3-1 sotto la guida di Sinisa Mihajlovic nel dicembre 2017. I piemontesi sono inoltre la squadra contro cui la Lazio ha la serie aperta più lunga di partite consecutive a segno in Serie A, avendo trovato il gol in tutti gli ultimi 14 incontri.
I biancocelesti hanno vinto 13 delle 18 gare interne di questo campionato. Solo due volte nella loro storia in Serie A hanno registrato più successi casalinghi in una singola stagione, 14 nel 2019/20 e 15 nel 1949/50. Di fronte, i padroni di casa avranno di fronte una delle peggiori difese del campionato: il Torino ha subito 68 gol in questa Serie A. Solo tre volte nella competizione ha incassato più reti in una singola stagione: 72 nel 1958/59, 69 nel 1950/51 e 76 nel 1949/50.
Lazio-Torino, Inzaghi in conferenza: «Assenti Acerbi e Correa»
Le parole del tecnico Simone Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia: «Arriviamo dalla grande delusione avuta nel derby. Vogliamo però onorare il campionato nel migliore dei modi come abbiamo visto fare ad esempio al Parma già retrocesso, che ha fatto un’ottima partita contro di noi. Vogliamo chiudere al meglio la nostra stagione all’Olimpico. Veniamo da 12 vittorie consecutive in casa, un record (nella storia biancoceleste in Serie A, ndr) che vogliamo allungare. Oggi valuterò le condizioni di chi ha giocato sabato sera, sicuramente è presto per dire come stanno visto che abbiamo giocato sabato sera. Mancheranno Acerbi, squalificato e non al meglio, e Correa, mentre gli altri calciatori li valuterò con l’allenamento di oggi e la rifinitura di domani mattina».
