Il Manchester City si avvicina alla finale di Champions League dopo il successo per 1-2 in casa del PSG nella sfida di andata della semifinale: alla squadra di Guardiola (intervenuto oggi in conferenza) basterà anche un pari o anche una sconfitta (0-1) nella gara di ritorno in programma domani per conquistare la sua prima finale della storia nella massima competizione continentale per club. Nella gara di una settimana da, dopo un primo tempo complicato e chiuso in svantaggio, gli Sky Blues sono rientrati in campo con un piglio completamente diverso ribaltando il risultato grazie alle reti di De Bruyne e Mahrez.
Manchester City-PSG, Guardiola in conferenza: “Siamo in un buon momento”
Alla vigilia del big match l’allenatore dei Citizens, Pep Guardiola, ha parlato in conferenza stampa: “Mi sento privilegiato a vivere questo periodo di partite decisive, vogliamo provare a conquistare la finale di Champions. Per la maggior parte di noi in questo club, è la prima volta che giochiamo una semifinale in questa competizione. Vogliamo fare una bella partita, quello che dobbiamo fare è vincere e dopo vedremo cosa succede. Siamo in un buon momento, ho detto ai ragazzi di non pensare troppo per vincere la partita: il messaggio che abbiamo trasmesso negli ultimi mesi è lo stesso per domani.
Ci avviciniamo alla partita con un piccolo vantaggio e dobbiamo giocare per vincere. So cosa ci stiamo giocando: in questo tipo di partite non hai bisogno di molte emozioni. Devi essere più calmo e sapere cosa fare. Non ho bisogno di dire a nessuno quanto sia importante questa partita, lo sanno tutti.
Il tecnico spagnolo invita la sua squadra a rimanere concentrata su se stessa: “Non ho detto una parola sui nostri avversari, sapendo che possono cambiare modo di giocare perché il loro allenatore è molto bravo. Non so cosa faranno, noi ci concentreremo sul nostro gioco. La voglia di arrivare in finale è tanta perché non ci siamo mai andati prima. Quello che dobbiamo fare è pensare a noi stessi, restare uniti nei momenti difficili e cercare di imporre il nostro gioco il più possibile per vincere la partita. Significa che dovremo difendere bene e cercare di fare gol. Certo non potremo giocare 90 minuti come abbiamo fatto nel secondo tempo a Parigi, mi piacerebbe ma non succederà. Dobbiamo capire che sarà una grande battaglia e soffriremo”.
Stones: “Una grande occasione per noi”
In conferenza stampa anche il difensore John Stones: “È una grande occasione per noi giocatori e per il club arrivare in finale di Champions League. Stiamo cercando di cogliere ogni opportunità per avere successo, dobbiamo mostrare il nostro carattere ed essere il Manchester City che tutti conoscono. Vogliamo fare la storia di questo club. Domani giocheremo per vincere, questa è la nostra mentalità negli ultimi cinque anni da quando sono qui. Se non ci riusciremo, avremo comunque la testa alta perché sapremo che siamo stati noi stessi mostrando la nostra identità. Sono molto fiducioso nei miei compagni e nelle loro capacità, abbiamo fiducia in ciò che sappiamo fare.
Sono fiducioso che potremo andare avanti e fare il passo successivo per la storia di questo club. Dobbiamo entrare in partita come abbiamo fatto nel secondo tempo a Parigi, è stato un grande risultato segnare due gol in trasferta. Il secondo tempo di Parigi ci ha dato sicuramente un’enorme dose fiducia, non è facile mostrare tutto quel carattere. Abbiamo provato grande orgoglio e soddisfazione dopo quella vittoria”.