La Roma si gioca in casa il ritorno dei sedicesimi di Europa League contro i portoghesi del Braga: la squadra di Fonseca, intervenuto oggi in conferenza stampa, vuole chiudere il discorso qualificazione dopo il successo per 0-2 nella gara di andata, e conquistare gli ottavi di finale dove il percorso in coppa comincerà a farsi più interessante.
Roma-Braga, Fonseca in conferenza stampa: «Bisogna avere l’atteggiamento giusto»
Le parole del tecnico giallorosso Paulo Fonseca alla vigilia della sfida: «Per me questo turno non è chiuso, abbiamo affrontato una squadra molto forte e dobbiamo avere l’atteggiamento giusto. Conosco la mentalità di questo club, vorrà ribaltare il risultato dell’andata. Dobbiamo avere l’ambizione di vincere la partita e non di gestirla. Periodo decisivo della stagione? Lo sono tutti dal primo giorno. Ora penso solo alla gara di domani, non voglio già pensare perché dobbiamo anzitutto chiudere il discorso qualificazione».
Report sugli assenti e scelte di formazione: «El Shaarawy giocherà dall’inizio, è pronto per aiutare la squadra da titolare. Pastore è stato fermo per tanto tempo, sta recuperando la condizione migliore ed è stato importante averlo vicino alla squadra domenica contro il Benevento. A breve potrebbe essere pronto per tornare in campo. Difesa? Smalling e Ibañez potrebbero non recuperare nemmeno per il Milan, vediamo Kumbulla che invece è più vicino al rientro. Spinazzola sta bene e può giocare dall’inizio. Rimpianto per aver escluso Fazio e Juan Jesus dalla lista UEFA? No, gli infortuni in questo momento solo una situazione casuale. Purtroppo quando bisogna fare delle scelte è invitabile escludere qualcuno. Sono comunque soddisfatto della loro prestazione domenica sera».
Roma-Braga, in conferenza accanto a Fonseca c’è El Shaarawy
Accanto al tecnico c’è Stephan El Shaarawy, che domani partirà dall’inizio: «La condizione sta migliorando, ho fatto due spezzoni di partita perché il piano di gestione era questo al fine di arrivare a una condizione ottimale. Domani sarà la mia prima da titolare dopo tanto tempo, l’ultima volta è stata con la Nazionale. Sarà una gara importante per la squadra e anche per me, posso mettere minuti nelle gambe e acquisire maggiore fiducia».
Su Totti: «E’ stato un grande onore e un privilegio giocare insieme a lui, sappiamo che importanza ha avuto per questa maglia e per la città. E’ stato uno dei giocatori più forti nella storia del calcio italiano e mondiale. Continuo ad avere un ottimo rapporto con lui. Un suo ritorno in società? Sono dinamiche in cui non voglio entrare, anche perché abbiamo una partita importante alle porte e dobbiamo pensare a quella».
L’obiettivo del ‘Faraone’: «Invertire la tendenza contro le big»
Sul Milan, ex squadra del ‘Faraone’: «Sta facendo un’ottima stagione. E’ una squadra forte, giovane e con personalità importanti come Ibrahimovic e Mandzukic. A prescindere dalla sconfitta nel derby e dal pareggio in Europa League non credo stia attraversando un periodo negativo. Sarebbe però un errore pensare già alla gara coi rossoneri, domani c’è una sfida fondamentale e dobbiamo portare a casa la qualificazione».
Sul gruppo giallorosso: «Ho subito visto una grande identità in questa squadra, si ricerca molto il possesso palla per andare a colpire l’avversario. Con giocatori di qualità il gioco che chiede il mister si esalta. Per me potrebbe essere più semplice cercare di essere decisivo proprio perché ho a fianco giocatori di qualità. Dobbiamo cercare di migliorare contro le big, e spero che anche il mio arrivo possa invertire questa tendenza».