Alla vigilia di Roma-Crotone Paulo Fonseca, allenatore giallorosso, interviene in conferenza stampa. I giallorossi si trovano al settimo posto della classifica dei Serie A con il Sassuolo alle calcagna. Di conseguenza una vittoria è quasi obbligatorio per l’accesso alla prossima stagione di Europa League. Diversa la situazione del Crotone, matematicamente già retrocessa in serie B.
Roma-Crotone, Fonseca in conferenza: «Vogliamo arrivare più in alto possibile»
La conferenza stampa inizia ed il tecnico portoghese risponde subito ad una domanda relativa agli infortuni. «Io posso parlare di queste due stagioni con me. In questa non abbiamo avuto problemi particolari fino a marzo. C’erano Zaniolo e Smalling, ma poi a marzo con tante partite e sempre con gli stessi giocatori ci sono stati più infortuni. Questo è successo anche in altre squadre d’Europa. Il Bayern ha giocato contro il Psg senza sette titolari. Sono situazioni che in questo anno particolare si sono viste di più».
A chi gli chiede quale giovane può cambiare le sorti della Roma in maniera positiva, Fonseca risponde: «Hanno giocato Tripi, Milanese, penso che la Primavera ha un congiunto di giocatori che lavorano bene e che sono stati in prima squadra, tutti possono arrivarci ma non è giusto dire un nome specifico per il futuro».
Il tecnico giallorosso: «La Roma gioca per vincere»
Mancano solo quattro partite alla fine del campionato e nonostante Fonseca non sarà l’allenatore dei giallorossi nella prossima stagione ha intenzione di fare tutto il possibile per portare il club in alto. «Non c’è bisogno di chiedere nulla. Dobbiamo giocare per arrivare il più in alto possibile. Chi rappresenta la Roma deve giocare per vincere. Chi scende in campo deve difendere questa maglia».
Infine, sul settore della Primavera: «E’ importante lavorare con la prima squadra. Devo anche dire che c’è anche una connessione ottima con la primavera che ci permette di averli preparati per la prima squadra. Alberto De Rossi e il mio staff hanno fatto un grande lavoro».